P. Oliviero Ferro apre con il 2024 una trilogia che si può definire “Bambini ascoltatori”. I protagonisti, infatti, sono i personaggi del Vangelo di Matteo. Si concluderà con la fine del 2026 (in occasione dei suoi 50 anni di ordinazione). Buon viaggio e buon ascolto…
Mi è sempre piaciuto camminare sulle colline attorno al mio paese, tra vecchi sentieri percorsi dalla gente che portava i frutti del proprio lavoro al mercato della città. Un giorno d’estate decido di raggiungere il paese che stava in alto, dove c’era una chiesa con il suo campanile che dominava tutto il paesaggio. Metto nel mio zaino un panino, una bottiglietta d’acqua e il Vangelo. Comincio a camminare in mezzo al verde e salgo piano piano. Faccio una prima sosta sulla panchina della chiesetta. Apro il Vangelo e chi incontro? Una certa Maria, la mamma di Gesù. Un giorno, mentre era occupata nelle faccende di casa, qualcuno bussa alla sua porta. Esce per vedere chi era, ma se lo trova già dentro, seduto su uno sgabello. Si presenta subito, scusandosi per l’intrusione. “Sono Gabriele. Mi ha mandato il Signore per farti una proposta. Lui ti vuole bene. Ora siediti anche tu e ascoltami bene”. E così comincia la chiacchierata. Maria ascoltava e ogni tanto faceva delle domande. Ma soprattutto faceva fatica a capire perché proprio a lei erano venuti a chiedere di cambiare il suo programma di vita. Era innamorata di Giuseppe, avevano dei progetti insieme, ma ora... Chissà cose avrebbe pensato lui... Gabriele, che aveva capito tutto, le dice di non preoccuparsi, perché anche Giuseppe avrebbe fatto parte di questo nuovo progetto. Allora, Maria le concede il suo consenso. Mentre Gabriele se ne volava via, il suo cuore era in pace. Sapeva che tutto sarebbe cambiato, ma non aveva paura, non era sola. Chiudo il Vangelo e penso che Maria era stata fortunata, perché aveva ascoltato. Ora toccava a me. Il suo esempio mi sarebbe stato utile per la vita futura. La strada è ancora lunga e mi aspettano ancora altre pagine di Vangelo…