Letterina… dalle sorelle maggiori
(di: Ilaria, Elisa, Agnese)
Presso la comunità dei saveriani di Macomer ci sono, ogni anno, tre appuntamenti per le “Ragazze Sprint”: due weekend e il campo estivo. Ecco a voi la lettera che ci hanno lasciato alcune ragazze che hanno concluso il cammino formativo come “Ragazze Sprint” e si preparano a iniziare il cammino con i giovanissimi.
Un bel gruppo e un incubo!
Carissime “Ragazze Sprint”…, siamo le veterane del gruppo: siamo arrivate a Macomer, nella comunità dei missionari saveriani, tre anni fa. Eravamo allora in prima media, siamo state invitate a vivere il weekend da altre ragazze che avevano già fatto questa stessa esperienza. Quanti ricordi…!
Al primo weekend, quello di Pasqua, eravamo molto timide e frequentavamo solo le ragazze che conoscevamo già. Però, dopo la divisione in gruppi e la sistemazione nelle camere, ci siamo trovate “obbligate” a conoscere ragazze provenienti da altri paesi e che, come noi, partecipavano al weekend.
Abbiamo fatto presto amicizia e tra di noi c’è stato subito affiatamento.
Abbiamo iniziato a conoscere le animatrici che ci avrebbero accompagnate nel nostro cammino formativo: Chiara Lecis, Chiara Ledda, Romina Pinna, Giovanna, Marta, Diana, Stefania, Valentina, e l’indimenticabile saveriana Piera Grandi. Poi, con il passare degli anni, abbiamo avuto l’onore di conoscere altre animatrici: Liliana, Chiara, Anna, Rita, Enrica, un'altra saveriana e infine la nostra Laura.
È un gruppo straordinario di persone, tanto diverse tra loro che riescono a collaborare quasi perfettamente. Appena arrivate al weekend, una delle tante novità è stata quella di dover collaborare nei vari servizi della casa: servire a tavola, lavare i piatti, fare le pulizie… Però l’incubo di tutte noi è stato il ritiro dei cellulari!
Abbiamo conosciuto persone speciali
In questi tre anni abbiamo conosciuto persone molto speciali come i saveriani che, con molta disponibilità e accoglienza, non solo hanno messo a disposizione la loro casa, ma sempre hanno fatto in modo che potessimo vivere al meglio ogni weekend e il campo estivo. Così pure, un gruppo di giovani maliani, che i saveriani hanno accolto per alcuni mesi nella loro comunità, ha contribuito alla nostra formazione.
Anche le juniores saveriane, che ci hanno accompagnato durante il campo estivo, ci hanno allietato con la loro giovinezza e la novità che hanno portato con le loro culture: chi dall’Africa, chi dal Brasile…
Tutto è stato parte del nostro percorso formativo. Infatti, l’obiettivo principale di questi incontri è quello di farci conoscere il Signore Gesù e scoprire quanto lui ci ama, per poi impegnarci a seguirlo nella nostra vita quotidiana.
Momenti indimenticabili!
Ciò che rende speciali queste giornate sono le varie attività: catechesi, preghiera, giochi, canti, dinamiche nelle quali le animatrici, le missionarie e i missionari riescono a coinvolgerci attivamente. E poi, quanti momenti indimenticabili e divertenti: quante risate nelle nostre camere, sopra i letti che scricchiolavano, pieni di briciole e carte di caramelle lasciate da noi nelle notti insonni.
Le corse pazze giocando a pallabase, i bellissimi momenti passati al monte Sant’Antonio a cercare il misterioso tesoro…, e le lacrime alla fine del campo estivo “e chi se ne vuole più andare…?”.
Un grazie speciale va a tutte le persone incontrate in questi anni di incontri formativi.
A voi, Ragazze Sprint che continuate il cammino, auguriamo e desideriamo sia veramente, un’esperienza meravigliosa, come lo è stata per noi!