Le donne di ''Missionari Saveriani''
Care lettrici, cari lettori, questa volta devo proprio lasciare un po' di spazio alle tante "donne", affezionate a noi missionari, che ci... pedinano dovunque con il loro affetto e ci accompagnano con la loro preghiera e generosità. Accolgono il nostro "mensile" a casa, lo leggono e ne fanno buona propaganda. Mi sembra di vedere le tante donne che accompagnavano nostro Signore per le strade della Palestina, prendendosi cura di lui e dei suoi discepoli. A nome dei missionari, ho solo una parola: "Grazie! Voi siete le nostre madri e sorelle".
- p. Marcello, sx.
Caro direttore,
chiedo scusa se scrivo con lungo ritardo, ma non vi ho dimenticati: siete ogni giorno presenti nel lieto ricordo e soprattutto nella preghiera per tutta la vostra comunità. Durante il periodo natalizio sono stata bloccata da una lunga influenza e da altri momenti di sofferenza. Per questo il mio ritardo.
Tramite "Missionari Saveriani" partecipo con gioia a tutte le cose belle che state facendo per il bene di tutto il popolo di Dio. Il Signore, anche per l'intercessione del vostro santo fondatore, vi accompagni con ogni grazia e benedizione, perché il vostro apostolato missionario sia fecondo e sempre amato da tutti.
Colgo l'occasione per dire "grazie" a te e a quanti collaborano per il contenuto del mensile, molto atteso e gradito da tutti. Il mondo ha bisogno della Parola di Dio, di verità e giustizia. Grazie! A tutti il mio affetto e costante ricordo; pregate anche voi per me,
M. Lucis, figlia di San Paolo - Trento.
Oggi ho ricevuto il giornale "Missionari Saveriani": grazie, grazie! È davvero interessante e appetitoso avere tra le mani una panoramica sulla testimonianza dei missionari nelle varie parti del mondo. Tra i tanti articoli, mi incuriosisce sempre la rubrica "Lettere al direttore"; condivido le sue risposte.
Chiedo scusa per non aver ringraziato per il prezioso dono del "Calendario". Il pensiero riportato ogni giorno aiuta a vivere la "santità quotidiana" insieme a san Guido Conforti. Più volte ne ho fatto l'esperienza: leggendo il pensiero, l'ho interpretato come risposta alla situazione che stavo vivendo. Sono "briciole di cielo" che appagano le varie circostanze della vita quotidiana, e ve ne ringrazio. Sento un po' la mancanza della storia narrata a fumetti, che era affascinante. Chiedo la benedizione e una preghiera, mentre assicuro la mia povera preghiera, con affetto fraterno e auguri di tanto bene pastorale,
Ernesta, Cormons - Gorizia.
Nostra madre Maria, ora in paradiso, ha sempre trovato tempo da dedicare al Signore, agli altri e ai missionari. Per lei la preghiera aveva grande importanza; e altrettanto importante era il lavoro: un giorno cuciva pantaloncini per i bambini poveri, un altro preparava i pacchi, un altro ancora scriveva a qualche missionario... Così raggiungeva terre lontane in Africa, Asia e America. Anche dal paradiso continuerà a vegliare sui missionari.
E noi, suoi figlie e figli, continueremo a leggere il vostro giornale, ricco di interessanti notizie dal mondo e gli articoli del direttore, mai convenzionali e sempre ricchi di stimoli e approfondimenti. Le missioni hanno sempre fatto parte della vita di nostra madre e continueranno ad avere un posto importante nella nostra. Con i migliori saluti, vi ringraziamo,
Grazia, Sarnico - Bergamo.