La Madonna dei miracoli
utti conoscono in Romagna la strada del Bidente che da Forlì s'inerpica sull'Appennino, verso Firenze. Percorrendo questa strada verso monte si attraversano i territori dei comuni di Medola, Civitella, Galeata e Santa Sofia. Pochi chilometri dopo Galeata, ecco la borgata di Pianetto con un'antica pieve medievale che fa da bella cornice a un castello.
La prima missionaria
La chiesa, costruita in seguito al pianto miracoloso della tavoletta raffigurante la Vergine, avvenuto nel 1497, rappresenta il momento più significativo dell'architettura rinascimentale della valle. In questa chiesa ho predicato il triduo in preparazione alla festa della Madonna dei Miracoli che si celebra il giorno della Natività della Vergine, l'otto settembre di ogni anno. È stato un momento privilegiato per me, per parlare della Madonna come la prima missionaria, prima portatrice di Gesù al mondo.
Maria ci invita a essere missionari per aiutarla a portare il messaggio di pace e d'amore che suo Figlio Gesù ci ha trasmesso, presentandoci il volto del Padre che abbraccia tutti, uomini e donne di qualsiasi razza, religione e cultura essendo tutti suoi figli. La Vergine, dal momento della Visitazione in poi, ci indica l'ardore apostolico che deve caratterizzare ogni cristiano: mettersi al servizio di tutti nell'amore, specialmente ai più lontani. Maria, donna in cammino verso la casa di Zaccaria, è la prima "evangelista" e missionaria.
E per dirla con il vescovo Tonino Bello "donna del primo passo" verso i fratelli.
L'invito a riscaldare il mondo
Ma alla Madonna dei Miracoli di Pianetto non potevo non parlare ai fedeli riuniti nella chiesa del grande miracolo della Madonna in Messico, venerata con il titolo di Nostra Signora di Guadalupe: prima missionaria dell'America latina che invita il povero indio Juan Diego a portare l'annuncio di pace e fraternità, riconciliazione e perdono tra i due popoli che si erano massacrati durante i primi dieci anni della Conquista: gli indio del valle del Messico e gli spagnoli conquistatori.
Maria novella evangelizzatrice e missionaria appare, in quella circostanza della storia (1530), come donna incinta che porta nel suo grembo il Cristo figlio di Dio, sole di giustizia; dal seno di Maria escono i raggi dell'amore che riscaldano il mondo. Ho invitato la gente a essere missionari nella loro casa, nelle loro famiglie, con i loro vicini, a pregare per i lontani, per l'Italia che tanto ha bisogno di fede e di un rinnovamento cristiano che solo può dare la pace e la gioia della vita.
Questo è il più grande miracolo che chiediamo alla Vergine che oggi solennemente celebriamo a Pianetto nel Bidente Romagnolo.