L'animatore spirituale
Come animatore spirituale del laicato saveriano, cerco di facilitare, proporre, garantire il carisma del beato Conforti; faccio da collegamento tra l'Istituto e i laici saveriani; mantengo i contatti con i saveriani in missione, dove i laici svolgono il loro mandato missionario.
Quando ricevo telefonate di persone interessate, spiego loro lo scopo e lo stile del laicato saveriano, i tempi e i percorsi formativi per una adeguata preparazione, la necessità di una forte esperienza religiosa, da cui tutto deve partire, il legame con la propria chiesa…
Il laico missionario non è un semplice volontario.
La sua attività principale è quella di testimoniare il modo di vivere che Gesù Cristo ci ha proposto; e lo fa non solo con la sua attività, ma con il suo stile di vita e cercando occasioni e mezzi per annunciare il messaggio cristiano.
Il laicato saveriano è un albero che sta crescendo, lentamente. Questo non dispiace, perché significa che durerà più di una stagione e arriverà a maturare frutti, che speriamo abbondanti e buoni.
Con l'aiuto del Signore, che chiama e manda.
- p. Vincenzo Munari, sx.