Kayapò - Chi vuol conquistare la gioia, deve dividerla con qualcuno
Kukoi eletto capo dei Kayapò
I Saveriani sono persone gioiose, perché si sforzano di condividere la gioia con tante persone e popoli diversi. Riprendiamo le nostre informazioni locali, interrotte da qualche mese. Una corrispondenza del nostro padre Pino Leoni, missionario forlivese di Meldola, ci porta le ultime notizie dei Kayapò, ch'egli va a visitare periodicamente. È in preparazione a Parma una mostra sulla cultura di questa etnia sopravvissuta nella foresta amazzonica.
Tutti i responsabili delle Comunità indigene Kayapò di questa immensa Regione del Brasile amazzonico si sono riuniti a Moikaiakò. Durante tre giorni una · quarantina di capi villaggio hanno parlato e si sono ascoltati nella Casa degli Uomini, al centro del villaggio. Di tanto in tanto le donne mandavano cibo, caffè, bevande, dolci.
Questa condivisione, confermava la vita fraterna e la voglia di migliorare nelle loro organizzazioni comunitarie. E stata scelta una rappresentanza per arrivare fino a Brasilia, la capitale, dove avverrà il dibattito e l'approvazione del nuovo Statuto per le popolazioni indigene del Brasile.
I Kayapò, come tutti noi, non sono senza difetti e l'egoismo è una gramigna che vien su anche nella foresta. Eppure quanto valore nelle loro tradizioni, soprattutto nella vita comunitaria, nella condivisione delle proposte e, concretamente, della caccia, della pesca, dei prodotti dei campi.
Terminata la "tre giorni" tutti gli abitanti del villaggio: uomini, donne, giovani e giovanissimi, hanno trascorso una mattinata intera per scegliere il capo del posto. Si tratta della persona incaricata di mantenere i contatti con la cosiddetta società civile.
È stato scelto all'unanimità Kukoi. Discorsi prima e, soprattutto, dopo. Tutti i presenti adulti hanno rivolto la parola al candidato eletto. Sottolineando quanto ci si aspetta dal suo servizio. Tutti, più o meno, con le stesse parole, gli hanno detto: "Non bere e non frequentare ambienti equivoci; non permettere che entrino bevande alcoliche nel villaggio.
Interessati piuttosto per la scuola e gli ammalati, in caso d'emergenza chiama l'aiuto necessario. Procura il benessere di tutti, facendo arrivare munizioni per la caccia, ami e filo per la pesca, strumenti di lavoro e sementi". Kukoi ascoltando tutti, alla fine di ogni discorso stringeva la mano e confermava: "Hai parlato bene, sono d'accordo".
Importante la maniera di realizzare la scelta e di. .. sognare assieme tante cose belle. Mi ha commosso un cartellone, che un giovane capo mi ha dettato: "I capi defunti, anche loro partecipano a questa riunione, perché il loro spirito è vivo e sta con noi".