Skip to main content

Il punto: L'Africa continua a crescere, Nei numeri e nella qualità

Condividi su

A più di dodici anni dalla prima Assemblea del Sinodo dei vescovi per l'Africa, la chiesa in Africa sta intraprendendo il primo passo verso la celebrazione di un secondo Sinodo per l'Africa. Al fine di aiutarci a esaminare meglio i Lineamenta, è utile riflettere brevemente su alcuni segni incoraggianti relativi alla vita della chiesa in Africa, presentarne i problemi e le sfide per la riconciliazione, la giustizia e la pace nelle società africane e, infine, ciò che la chiesa cattolica in Africa ha fatto o può fare in tal senso.

Segnali incoraggianti delle chiese africane

Esistono molte differenze nella situazione della chiesa in ciascuna delle 53 nazioni che formano il continente africano. Pertanto, si dovrà evitare ogni generalizzazione. Le seguenti indicazioni riguardano la vita interna della chiesa nelle nazioni africane.

La crescita è un dato di fatto. Gli esperti ci dicono che l'Africa è il continente con la più alta percentuale annua di crescita per la cristianità nel mondo. Moltissimi africani ricevono il battesimo ogni anno. In alcune nazioni africane i seminari e i noviziati femminili hanno più candidati di quanti possano ragionevolmente accogliere. Nuove parrocchie e diocesi vengono create.

Tuttavia l'Africa non è soddisfatta dei numeri. La crescita e l'approfondimento della fede non sono messi in disparte. Alcuni indizi di questa crescita della fede possono essere visti nel crescente numero di monasteri e di istituti ecclesiali, l’organizzazione di ritiri annuali nelle parrocchie e di sedi di missione senza sacerdote residente, l'incremento di centri diocesani di pastorale e catechesi, le numerose sessioni organizzate nelle diocesi per riflettere su ciò che l'Esortazione apostolica post-sinodale Ecclesia in Africa dice alla chiesa.

Molte cause di beatificazione sono in corso. Tra le più recenti, quella del presidente della Tanzania Julius Nyerere. Gli africani stanno cercando di vivere la loro fede sempre più profondamente. I fedeli laici si mostrano attivi. I sacerdoti e i religiosi si adoperano nel lavoro missionario dentro e fuori dell’Africa.

Problemi e sfide nella società africana

La chiesa in Africa non è però chiusa su se stessa. Essa conpide gioie e speranze, problemi e sfide dell'intera società africana.

La dolorosa situazione di violenza e ancora di guerra in Somalia, la tragedia del Darfur, le situazioni ancora non totalmente risolte della Costa d'Avorio, della repubblica democratica del Congo e della regione dei Grandi Laghi, sono motivi di preoccupazione.

La sfida della costruzione di una nazione nell'armonia e nel pacifico sviluppo dei popoli da una condizione di numerosi gruppi etnici, aggregati in un unico Paese da parte delle potenze coloniali, resta presente. Un esempio viene dalla Nigeria. Inoltre, povertà e miseria, malattie e soprattutto l'Aids sono problematiche concrete che hanno intaccato una larga fascia della popolazione o la tengono stretta in una morsa.

Allo stesso tempo l'Africa, negli ultimi 12 anni, ha registrato alcuni avvenimenti positivi anche in queste aree. Esempi sono il graduale passaggio dall'apartheid alla democrazia nella repubblica del Sudafrica; partiti di opposizione che hanno vinto le elezioni senza contrasti in Senegal, Ghana, Malawi e Zambia; i significativi passi in avanti verso una maggiore democratizzazione in molte nazioni.

Ruolo della chiesa per migliorare l'Africa

La chiesa cattolica, senza alcuna pretesa di avere una missione politica o economica, sa di dover contribuire anzitutto con la predicazione del vangelo a richiamare alla conversione dei cuori, al rispetto dei diritti dei popoli, al riconoscimento delle colpe e alla riconciliazione, alla clemenza e all'armonia. I fedeli laici sono aiutati a prendere coscienza e ad assumere un proprio ruolo distinto nel portare lo spirito di Cristo nei vari ambiti della vita sociale.

Le diocesi in Africa intraprendono concrete iniziative di solidarietà cristiana verso i poveri e i bisognosi. Molte Conferenze episcopali hanno commissioni per la giustizia e la pace, che aiutano anche nell'educare i cittadini sui loro diritti e doveri di voto. I vescovi, soprattutto quando riuniti in Conferenza, discutono sulle questioni nazionali con coraggio e amore. I rifugiati e i profughi incontrano la chiesa come una delle poche istituzioni in grado di prendersi cura di loro e di mettere un sorriso sui loro volti.

La discussione sui Lineamenta aiuterà a mettere a fuoco i modi in cui la chiesa in Africa può adoperarsi per la riconciliazione, la giustizia e la pace in questo grande continente.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 2479.94 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Gennaio 2003

La solidarietà è creativa!

Il mese scorso abbiamo raccolto una piccola somma da destinare ad un vostro progetto, in occasione del battesimo di nostra figlia. Provvederemo al ...
Edizione di Giugno/luglio 2014

La visita delle “wamama” cattoliche

In Congo c’è un’associazione molto diffusa. Si chiama “Wamama catoliques - Mamme cattoliche”.  Si tratta di una specie di “donne di ...
Edizione di Giugno/Luglio 2015

La missione, secondo me…

È difficile trovare un missionario che voglia tornare in patria volentieri, perché la sua vita è ormai la missione; la “sua” casa e la “sua” famigl...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito