Il ''Pope'' e il suo bel capitello
Sabato 5 gennaio la chiesa di Cappella di Scorzè era stipata di gente venuta a dare l'ultimo saluto ad Angelo Pastrello, conosciuto da tutti come il "Pope". Era muratore di professione e aveva 79 anni compiuti. Persona semplice, aveva conquistato la simpatia di tutti con il suo sorriso e con la sua disponibilità ad aiutare. In passato aveva fatto qualche lavoretto anche dai missionari, ma all'inizio degli anni duemila una paralisi lo aveva ridotto in carrozzina, incapace di cibarsi da solo.
I medici pronosticavano prossima la sua fine, ma l'affetto dei famigliari, la sua forza di volontà sostenuta da una fede forte e dalla preghiera, e le cure mediche hanno avuto la meglio. Ristabilito nelle forze, con le sue mani ritornate vigorose, volle fare nel suo giardino di casa un capitello dedicato alla Madonna.
In questo mese dedicato a san Giuseppe, ricordiamo il nostro amico "Pope", assieme a tutti i benefattori defunti, e invochiamo l'aiuto del grande santo per tutte le situazioni famigliari, per il mondo intero e per la chiesa, in questo momento delicato e prezioso.