Il dovere della pace!
SUD/NORD NOTIZIE
Un fronte aperto
Congo RD: amnistia per i ribelli? Un impegno a non riprendere le armi contro l’esercito e i civili in Congo RD è stato messo nero su bianco dai ribelli del Movimento 23 marzo. Secondo più fonti, l’impegno sarebbe stato assunto per poter beneficiare di un’amnistia annunciata dal presidente congolese Kabila e relativa anche ad “azioni di guerra e reati politici”.
Intanto, “Rete Pace per il Congo” chiede che la comunità internazionale promuova un dialogo tra Congo e Ruanda perché delimitino la frontiera e risolvano la questione delle milizie FDLR.
• Congo RD / 2: pace ed elezioni. Un messaggio ai congolesi è stato rivolto dai vescovi: “Dobbiamo riportare la pace, difendere e promuovere i diritti, la dignità e il benessere di tutti i congolesi, valorizzare le risorse naturali, consolidare la democrazia con l’organizzazione di elezioni libere, credibili e trasparenti, senza manipolare la costituzione”. È stato annunciato che la chiesa si farà carico dell’educazione civica ed elettorale della popolazione in vista delle scadenze elettorali 2015-2016.
Sapete che…
• Istruzione universale. Nel mondo ci sono oltre 58 milioni di bambini tra i 6 e gli 11 anni non scolarizzati. In testa alla classifica c’è la Nigeria con quasi 9 milioni di bambini, seguita da Pakistan, Sudan e India. Nonostante alcuni progressi nella riduzione dell’abbandono scolastico, non vi è alcuna possibilità che i paesi raggiungano l’obiettivo dell’istruzione primaria universale entro il 2015.
• Thailandia: primo passo. La Corte suprema amministrativa della Thailandia ha accettato di esaminare una causa intentata dagli abitanti di alcuni villaggi contro la decisione del paese di acquistare energia dalla mega-diga di Xayaburi, in costruzione nel vicino Laos, giudicata dagli esperti una minaccia all’ambiente e alla sicurezza alimentare nella regione.
• Messico: progetti idroelettrici. Sarebbero danneggiati quasi 20mila abitanti indigeni (mixtecos, chatinos, afro-messicani e meticci) dal progetto di una grande diga, che interessa 40 comunità in sei comuni. Ad avvisare del pericolo è stato il vescovo di Puerto Escondido che definisce gli indigeni “i guardiani dell’acqua, delle piante, degli animali e del territorio in cui vivono”.
• Bangladesh: allarme emigrati. Ogni anno il numero di chi emigra all’estero e muore in giovane età è in continuo aumento. L’età media dei lavoratori deceduti, che prima di lasciare il paese superano tanti tipi di test della salute, è 38 anni. Il governo ha preso in considerazione il problema e farà indagini. Tra le ragioni principali dei decessi ci sono le prolungate ore di lavoro, un’alimentazione scorretta e sistemazioni abitative inadeguate.
Iniziative positive
• Giappone: al bando le armi atomiche. All’incontro preparatorio per la Conferenza di revisione del Trattato di non-proliferazione nucleare del 2015, il sindaco di Hiroshima, Matsui, ha insistito sui pericoli “di vivere ancora nel rischio di distruzione attraverso le armi atomiche”. Matsui è a capo del movimento globale per l’abolizione delle armi atomiche entro il 2020. Per il sindaco di Nagasaki, Taue, la soluzione sarebbe rendere tali armamenti illegali per poterli abolire più rapidamente.
• Italia: diritto alla pace. Il 3 luglio, il saveriano p. Filippo Rota Martir ha partecipato, su invito della rivista “Missione Oggi”, a un incontro a Roma dal titolo “L'Italia per il diritto alla pace". (vedi foto a fianco).
Sono state consegnate al presidente della Commissione diritti umani Luigi Manconi le firme raccolte e le prime 100 delibere approvate dagli enti locali italiani a favore del riconoscimento del diritto alla pace.
- E il 16 luglio, in piazza Campidoglio, s’è tenuta una giornata di mobilitazione per la pace in Palestina e Israele (vedi foto sopra).