Il convegno missionario ligure
La parrocchia oltre i confini
La prima settimana di maggio scorso si è tenuto al santuario Madonna della Guardia di Genova il secondo convegno missionario della Liguria. Il convegno è servito anche come preparazione immediata al convegno missionario nazionale che si terrà dal 27 al 30 settembre prossimo a Montesilvano, vicino a Pescara.
Lo stile missionario di Gesù Cristo
Il convegno ligure è stato introdotto da mons. Martino Canessa, vescovo di Tortona e presidente della commissione missionaria regionale, con una relazione su “l’impegno delle nostre diocesi dal convegno di Sestri Levante”. La relazione ha tracciato un bilancio dell’animazione missionaria in Liguria.
I partecipanti hanno poi ricevuto il saluto del rettore del santuario, mons. Marco Granara, e hanno ascoltato l’intervento di mons. Bruno Maggioni, docente di sacra Scrittura alla facoltà teologica di Milano. Mons. Maggioni ha spiegato: “La parrocchia deve essere missionaria attraverso l’annuncio della Parola, la liturgia e la fraternità. Per essere missionaria, la parrocchia deve ripartire dallo stile di Gesù, ossia deve annunciare il vangelo a tutti, con entusiasmo e ogni giorno, invitando il popolo alla conversione della vita”.
La parrocchia come “cantiere missionario”
Un momento di apertura al mondo missionario è avvenuto con la proiezione del documentario “La parrocchia oltre i confini”, realizzato dallo studio Videomission dei saveriani di Brescia. Il documentario presenta la comunità ecclesiale a Bukavu, in Congo, dove lavorano da tanti anni anche i missionari saveriani. Il filmato ci ha aiutato a riflettere in che modo le nostre parrocchie in Italia possono attuare la dimensione missionaria nel lavoro pastorale.
Nei giorni seguenti, abbiamo apprezzato altri interventi sul tema della missionarietà, tra cui quello del cardinale Tarcisio Bertone. Il cardinale ha ribadito che dobbiamo continuare a scommettere sulla parrocchia. Essa è il luogo dell’incontro con Dio, è scuola di santità, laboratorio di comunità e di preghiera ecclesiale, cantiere della missione della chiesa.
Siamo più convinti
Sono stati tre giorni di intensa riflessione, di fraterno scambio di esperienze e di fervida preghiera. Ci siamo fortificati nella fede e siamo diventati più convinti della necessità di evangelizzare. Lasciando quel luogo benedetto dall’apparizione della Madonna, ci sentiamo spronati dall’esempio di Maria a portare Cristo e il suo vangelo a tutti, senza distinzione.