Gli auguri del Papa per l’Anno 2002
Riflettiamo insieme su qualche espressione sulla pace che Papa Giovanni Paolo II ci ha offerto in questi ultimi tempi.
"Con il dialogo, non con le armi, si risolvono le controversie" all’aeroporto internazionale di Astana, Kazakhistan, 22/9.
"Nell’attuale contesto internazionale invito tutti – singole persone, famiglie, comunità – a recitare il Rosario, possibilmente ogni giorno, per la pace, affinché il mondo sia preservato dall’iniquo flagello del terrorismo. Di fronte alla terribile tragedia dell’11 settembre la Chiesa intende essere fedele al suo carisma profetico e richiamare tutti gli uomini al loro dovere di costruire un avvenire di pace per la famiglia umana. Certo la pace non è disgiunta dalla giustizia; ma essa deve sempre essere alimentata dalla clemenza e dall’amore" all’apertura del Sinodo dei Vescovi, 31/9.
"Invito tutti voi a pregare per la pace e ad impegnarvi a edificare un mondo senza violenza, basato sul rispetto per la dignità di ogni essere umano" ad un mese dall’attacco terroristico alle Torri Gemelle, 10 ottobre.
Preghiera del Papa con i Padri Sinodali
O Dio onnipotente e misericordioso,
non ti può comprendere
chi semina la discordia,
non ti può accogliere chi ama la violenza:
guarda la nostra dolorosa
condizione umana provata
da efferati atti di terrore e di morte,
conforta i tuoi figli
e apri i nostri cuori alla speranza,
perché il nostro tempo
possa ancora conoscere
giorni di serenità e di pace.
Per Cristo nostro Signore.
Roma, 11 ottobre.