Anche il Centro missionario diocesano di Zelarino ha preparato il suo stand alla Giornata diocesana dei giovani. Come una strada, si partiva da Gerusalemme, luogo centrale della vita di Gesù e degli avvenimenti della salvezza, per seguire l'itinerario dell'evangelizzazione che con Pietro viene a Roma, con Marco e i martiri Ermagora e Fortunato si radica ad Aquileia. San Lorenzo Giustiniani diventa poi il primo patriarca di Venezia.

Una strada da percorrere

Ora tocca a noi spingerci su quel tracciato che lo Spirito ha preparato perché tutti raggiungano senza se e senza ma la casa della felicità, la casa del Padre, per la quale Gesù è l'unica via.

I giovani possono rendersi conto dei tanti punti di missione in cui arrivano i missionari di origine veneziana e il lavoro di aiuto che svolgono i vari gruppi missionari parrocchiali.

La parrocchia di Ol Moran, in Kenya, raccoglie le preferenze del Centro missionario e di diversi gruppi parrocchiali: del suo sviluppo, infatti, si è fatto carico la diocesi di Venezia, inviandovi i suoi sacerdoti fidei Donum; don Giacomo Basso ne è l'attuale parroco.

Meglio presto che tardi!

All'incontro spiccava la presenza della parrocchia S. Maria Goretti. Come l'albero piantato presso il fiume, i suoi frutti sono abbondanti, le sue radici affondano nell'adorazione perpetua che avviene appunto in parrocchia e i risultati si vedono. Anche la parrocchia di Catene (Marghera) dà risalto ai suoi collegamenti nei tre continenti, in particolare in Thailandia con la saveriana Angela Bertelli.

Gli oggetti in esposizione provenienti dalle missioni appartengono a questi due gruppi missionari. Incontriamo il contributo di altri gruppi missionari: Altobello, Passerella... e i missionari saveriani. 

Il lavoro dei gruppi è presentato anche attraverso un computer, da cui improvvisamente appare in diretta dalla Thailandia suor Angela, pronta a interloquire con i vari giovani di passaggio. Un lavoro ben riuscito grazie a tanta collaborazione.

Tra i giovani qualcuno ha sussurrato: "Mi piacerebbe vivere un'esperienza in missione"... Beh! Meglio presto che tardi. Coraggio!