Farsi carico delle debolezze
Nella nostra chiesa di Douala, appena consacrata, mancano ancora i banchi e l’afflusso dei fedeli crea qualche disagio. Abbiamo deciso di lanciare una Festa dei raccolti, impegnando su questo progetto tutta la comunità. Si tratta di una raccolta per famiglia sullo slogan: “Una famiglia, un banco”. È impegnativo per chi lotta spesso per la sopravvivenza e non è sempre sicuro di avere ogni giorno qualcosa sulla tavola; ma è giusto che sentano loro questo luogo sacro, frutto di un sacrificio concreto. Questo impegno unisce anche la comunità e la rende fiera. La dimensione della carità, che si fa concreta, è segno di fraternità vera, aldilà di ogni appartenenza. Ci impegniamo per raggiungere quanto prima un livello di autosufficienza e ci sono progressi reali, ma tante persone ancora non riescono a rispondere ai bisogni primari. I doni che potete fare sono segno della tenerezza di Dio che si prende carico delle nostre debolezze.