E… state GULP in Sardegna!
Dal 18 al 25 agosto 2017 in Sardegna eravamo di 23 nazionalità differenti, che si sono interfacciate tra loro in maniera straordinaria grazie al grande lavoro di mediazione. Ho voluto ripetere l’esperienza per poter rivivere lo spirito di solidarietà, servizio e condivisione che già l’anno scorso mi aveva stupito e aveva cambiato il mio modo di vedere le cose.
È un’esperienza che consiglio a tutti, un modo per conoscere nuove persone e per tendere la mano ai nostri fratelli che hanno conosciuto esperienze terribili: basta un sorriso per dare il via a un rapporto di amicizia.
È stato bello sperimentare la missione in prima persona in Sardegna, avendo a che fare con ragazzi provenienti da tutto il mondo. La mia formazione saveriana continua a essere un punto di partenza, mantenendo vivo il desiderio di esplorare nuovi orizzonti, dal punto di vista della fede e, soprattutto, umano.