Dal Brasile al cielo
Il Signore della vita ha chiamato a sé altri due saveriani, durante l'estate. Ambedue erano missionari in Brasile: p. Adolfo Codini di Roma e p. Roberto Beduschi di Rivarolo Mantovano.
Padre Adolfo Codini è improvvisamente deceduto il mattino del 23 luglio, nella casa saveriana di Madrid. Stava tornando in Italia per un periodo di riposo; aveva programmato una breve visita alla città di Madrid. Quel mattino aveva il volo per Roma e i suoi familiari si stavano dirigendo all'aeroporto per accoglierlo, quando hanno ricevuto la triste notizia. Aveva 69 anni. È stato sepolto a Sasso Cerenova, vicino a Cerveteri (RM), accanto a mamma Ester, che aveva assistito fino alla morte. Padre Adolfo, fin da giovane, amava molto viaggiare, visitare nuovi luoghi, incontrare persone, conoscere le culture. È morto come "viaggiatore pellegrino".
Padre Roberto Beduschi, 86 anni, è morto a Campinas (Brasile) il 28 luglio scorso, per ictus cerebrale. Dal seminario di Cremona, era diventato saveriano a 19 anni. Divenuto sacerdote nel 1946, aveva lavorato per 27 anni in Italia con diversi incarichi, tra cui come direttore di "Missionari Saveriani" (dal 1951 al 1960). Gli altri 34 anni della sua vita li aveva spesi in Brasile. Grande catechista ed evangelizzatore, aveva la dote di aggiornarsi continuamente e di comunicare il vangelo con profondità ed entusiasmo. Si era dedicato anche agli aspetti sociali della vita della gente più povera, nelle favelas brasiliane. Instancabile missionario, aveva per motto: "seminare, seminare, seminare!".