Conoscere san Guido Conforti
Guardando nel computer la cartella con i file sui campi estivi di giovani e giovanissimi, ho visto il lavoro svolto per preparare i ragazzi a conoscere la figura del Conforti.
Ha guidato le attività degli animatori il pensiero di san Guido: "Vivremo di questa vita se in tutte le contingenze terremo Cristo innanzi agli occhi della nostra mente, ed egli ci accompagnerà ovunque..." (Lettera testamento n. 7).
Mille domande, mille risposte
Il campo dei giovanissimi - dal 18 al 24 luglio 2011 - è cominciato con la "caccia al tesoro", per scoprire la figura e la missione del Conforti. È continuato facendo cercare ai ragazzi alcuni passi del vangelo. Infine, i ragazzi hanno ricordato il Conforti e la sua vita rispondendo a... "mille domande".
Con quale nome è stato battezzato? Perché ha dato le dimissioni da arcivescovo di Ravenna? Che ruolo ha avuto a Parma? Che viaggio ha fatto nel 1928? A cos'è dovuta la vocazione di san Guido? Chi è il patrono dei saveriani? Qual è il loro slogan?
Il campo si è concluso con la tappa dei sette doni dello Spirito Santo, rispolverando il catechismo del "sette": sette vizi, sette sacramenti, sette doni...
"Amatevi, rispettatevi..."
Nella mattinata sul Conforti, p. Roberto ha presentato ai giovanissimi l'ideale del fondatore dei saveriani con alcune sue frasi: "amatevi come fratelli e rispettatevi come principi", e "sono tutti miei figli". Con questi pensieri san Guido invitava tutti a praticare la carità di Cristo nei rapporti reciproci. "L'amore di Cristo ci spinge!" e "Cristo in tutto e in tutti", dell'apostolo Paolo, hanno ispirato continuamente san Guido e lo hanno guidato nelle sue scelte decisive.
Ai giovani - dal 21 luglio al 3 agosto - p. Roberto Salvadori ha presentato la biografia del Conforti nelle principali tappe: dall'infanzia al sacerdozio, Conforti vescovo e missionario, le missioni dei saveriani.
I tre libri di san Conforti
Nella veglia di preghiera con i ragazzi e i giovani, la saveriana Elisa Lazzari ha illustrato il "vedere Dio, cercare Dio, amare Dio in tutto", con i tre libri di san Guido Conforti.
Il libro della Creazione: "Per i santi - diceva Conforti - l'universo era un libro aperto, che di continuo parlava ad essi delle meraviglie del Creatore".
Il libro della Parola: "Il vangelo è per eccellenza il libro di Gesù Cristo; il vangelo è la luce in tutto il suo fulgore... È fra tutti i libri il più perfetto, fra tutte le scienze la più certa, la più efficace, la più sublime". (14 giugno 1919)
Il gran libro del Crocifisso: "Il Crocefisso è il gran libro sul quale si sono formati i santi e sul quale noi pure dobbiamo formarci. Esso ci parla con una eloquenza che non ha eguale, con l'eloquenza del sangue".