Aria di casa e famiglia
Stiamo tutti bene, occupati negli impegni di ogni giorno. Dopo aver preso tutti l'influenza, abbiamo ripreso a pieno ritmo le nostre attività consuete. Al mattino la sala comune della Fraternità, si riempie di voci (Chiara, Francesca, Silvana, Raffaella, Margherita) che, fra un lavoretto e l'altro, si raccontano le loro storie, commentano i fatti del giorno. E in questo periodo le riflessioni non mancano...
Francesco e Lorenzo, i gemellini nipoti di Giovanna e Paolo, ogni mattino sono con noi e sono diventati i cuccioli di tutti. C'è chi li fa giocare, chi dà loro la pappa, chi li cambia e loro, felici, si fanno coccolare!
In questo periodo in Fraternità siamo in 10, oltre Giovanna e Paolo. Francesca, assistente sociale, da qualche mese lavora a Parma; era abituata a prendere la macchina, ora può andare al lavoro in bicicletta.
Abty, è partita per Londra, dove starà sei mesi per imparare meglio l'inglese. A tutti noi dispiace non continuare ad averla vicina. La sua presenza di donna musulmana ci ha insegnato quanto può essere arricchente la sua fede. Susy, medico anestesista, sta attendendo il rinnovo del suo contratto di lavoro e intanto si gode qualche giorno di riposo.
Anche i nostri “ospiti” stanno tutti bene. Sono la presenza più bella fra noi. Ci insegnano ogni giorno quanto sia faticoso non avere una casa, un lavoro, una famiglia dove ti senti sicuro e dove puoi pensare al futuro in modo sereno.
Noi cerchiamo, insieme, di condividere questa fatica che aiuta anche noi a volerci bene.
Il mercoledì sera è il momento più bello, la serata in cui ci ritroviamo. Una volta al mese don Francesco celebra la Messa nella nostra cappellina, mentre p. Rosario, quando il tempo glielo permette, si ferma a cena con noi e ci arricchisce della sua presenza.
Anche Franca e Patrik, missionari laici in partenza per il Bangladesh, sono con noi ogni mercoledì. Claudine, infermiera burundese che abbiamo conosciuto in parrocchia, colora la nostra tavola. Silvia, sorella saveriana, ci aiuta a pregare il vangelo della domenica.