L’ultimo tratto verso il traguardo
P. Marcello Storgato, già direttore di Missionari Saveriani, mi ha fatto pervenire, sapendomi ad Alzano, la notizia della morte del caro p. Livio Salvetti di Borgo Palazzo, Bergamo, avvenuta il 4 dicembre a Khulna, in Bangladesh. Qualche giorno prima mi aveva mandato alcune immagini dell’ultima uscita di p. Livio per una Messa. (p. Fiorenzo Raffaini, sx)
Il mattino di lunedì 6 novembre, alla Domus Saveriana di Khulna, insieme al vescovo Romen, ai presbiteri e alla presenza di un bel gruppo di giovani, abbiamo festeggiato san Guido Conforti, nostro Fondatore e Padre. Per l’occasione ho accompagnato in carrozzina p. Livio Rinaldo Salvetti dalla sua stanza fino al cancelletto di entrata, percorrendo tutta la veranda. Da qui ci siamo uniti ai confratelli nel rito della Consacrazione e della Comunione Eucaristica. Con Gesù nel cuore, mentre l’Assemblea cantava “Camminando per la strada...”, abbiamo ripercorso la veranda fino alla sua stanza, in direzione del tramonto. È stata questa l’ultima sua uscita. Lasciava volentieri la camera per una visita al Cimitero Saveriano, recitando il rosario, per godere la visione dei fiori e degli ortaggi in giardino, e magari giocare a pallone con il piccolo Angelo, o puntare lo sguardo in alto, sui colombi che svolazzano liberamente attorno al serbatoio di acqua in giallo limone, al quinto piano del palazzo vicino... Da quel giorno, p. Livio Rinaldo trascorre la sua giornata in stanza, giorno e notte assistito da un infermiere, da una suora dottoressa e da tre giovani che da bambini hanno goduto il suo affetto. Lo accompagniamo in questo ultimo tratto di viaggio, verso il Tramonto. Lo raccomandiamo alla carissima mamma Teresa, di cui attende l’affettuoso abbraccio, e alla Vergine Maria, che “prega per noi peccatori, ora e nell’ora della nostra morte, Amen”.