Una vedova con quattro figli aveva molte difficoltà per procurar loro il cibo. Una sera li convocò intorno a lei e disse: “Figli miei, voi vedete che io comincio a invecchiare e la vita, per tutti noi, non è facile. Non avreste qualche idea su che cosa fare?”. Ognuno di loro prese la parola, dando il suo parere.
“1. Propongo di coltivare un grande campo tutti insieme, di venderne i prodotti, dopo aver tenuto il necessario per mangiare. 2. Io propongo di costruire una nuova casa. Tutti e cinque ci riusciremo bene. 3. Io, invece che sono abile con l’arco, vorrei andare a caccia per procurare della selvaggina. 4. Io che so intrecciare le nasse, andrò al fiume a pescare”. La madre fu molto meravigliata di ascoltare i suoi figli, che considerava ancora come piccoli e che le davano delle buone e pratiche soluzioni. Diede loro ragione e li lasciò realizzare i loro progetti. Da allora la famiglia visse nell’agiatezza e, alla morte della mamma, i figli non ebbero nessun problema per vivere.
Come dice il proverbio: “L’uovo consiglia la gallina” (Anche se è piccolo, il bambino può dare dei buoni consigli ai genitori: non bisogna disprezzare quello che dice. Se tu sei responsabile di una comunità, tieni conto dell’opinione di ciascuno, anche dei più giovani e degli ultimi arrivati).
