In questo brano, Mons. Conforti inizia dal voto di povertà - da amare - perché esso è la prima rinuncia che Cristo esige da coloro che lo seguono da vicino. Quella povertà che permette a Cristo di regnare da solo sui loro cuori, accompagnata dalla grazia della libertà interiore. Il missionario per amore di Cristo si rende veramente libero da ogni attaccamento alla terra... per Dio e i fratelli non Cristiani.
L’umiltà e la semplicità di vita, l’apprezzo per i doni dei fratelli, il rispetto per il sacrificio e il lavoro quotidiano fanno crescere lo spirito fraterno.
Buona visione!
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