Si è tenuto Domenica 13 Ottobre 2019, in prima serata, presso l’istituto dei Missionari Saverianidi Salerno, un interessante momento di condivisione e racconto sulla Missione Saveriana in Thailandia.
In un salone gremito di giovani, famiglie, laici saveriani e amici, Padre Alessio Crippa, il giovane thailandese Metì e la famiglia Mondelli, con una sequenza fotografica, hanno condotto per mano tutti i presenti, tra lestrade, sotto i ponti e nelle baracche di Bangkok.
Alessio un missionario che tenta di vivere “il bene” tra i poveri e i malati degli slums, testimoniandolo tra uomini di fede diverse, il suo forte rapporto relazionale con Gesù.
Padre Alessio che ha passato gli ultimi mesi di diaconato, prima dell’ordinazione sacerdotale, a Salerno non ha smentito la sua capacità di animatore: ha proposto la sua esperienza a partire dal racconto delle difficoltà di una lingua molto diversa dalla nostra e facendoci cantare (e danzare) come con i bimbi in Thailandia.
Ci ha presentato Metì, giovane cattolico thailandese con cui, insieme con altri, condivide una comunità di vita “mista” (sacerdoti e laici) che è la modalità con cui i Missionari Saveriani hanno scelto di essere presenti.
Interessantissimo il racconto del viaggio missionario della famiglia Mondelli.
Genitori e quattro figli (due adolescenti e due bambini) hanno raccontato il proprio punto di vista di ciò che avevano vissuto: Le bellezze artistiche, le difficoltà per il cibo diverso, la visione delle baracche nascoste sotto i ponti di autostrade moderne, dei malati, visti appunto, con occhi degli adulti e dei bambini
Dopo le testimonianze Il clima di condivisione e di festa è stato poi connotato da un gradevole apericena, molto apprezzato dal pubblico di ogni età, col quale si è sostenuto il lavoro di prossimità che i Missionari Saveriani svolgono in terra Thai.
