Annuncio della morte di P. Palmiro Cima
La Direzione Generale informa:
Martedì 13 aprile 2021, alle 8:00 am (ora locale), è deceduto a Kinshasa (RDC) il confratello p. Palmiro Cima. P. Palmiro aveva 89 anni, essendo nato il 4 ottobre 1931.
Originario di Cremona (IT), p. Palmiro entra in Istituto a San Pietro in Vincoli il 5 ottobre 1948. Qui, dopo il Noviziato, emette la prima Professione religiosa e missionaria (18.10.1949). A Parma emette la Professione Perpetua (05.11.1952). Riceve il sacramento del sacerdozio nel grado del presbiterato il 16 marzo 1957 a Piacenza (IT).
Dopo alcuni anni di servizio in Italia come insegnate e animatore vocazionale nella casa apostolica di Vicenza, nel 1962 viene destinato alla Repubblica Democratica del Congo dove svolge svariati servizi: economo locale a Kiringye (Centro Medico Sociale), viceparroco, parroco a Bukavu, rettore e parroco a Baraka.
Dopo una breve parentesi di un anno di servizio nella casa saveriana di Brescia (1975), ritorna in Congo, dove viene inviato a Uvira come economo locale e viceparroco.
Dal 1980 al 1987 svolge il medesimo servizio a Kidote. Dopo un periodo di assenza (1987-1990), ritorna e viene assegnato a Kinshasa -Mpasa II, dove svolge il ruolo di incaricato delle costruzioni e viceparroco. Nel 1995 è anche parroco di Kinshasa – Kingabwa. Dal 1996 in avanti, alterna tempi di presenza e lavoro pastorale nell’archidiocesi di Kinshasa come esclaustrato e di assenza vivendo in altre sedi. Negli ultimi tempi, p. Palmiro si era stabilito a Kinshasa, tenendo come punto di riferimento la vicina comunità del Noviziato (Kinshasa – Kingabwa).
“È la notte di S. Silvestro, l’ultimo dell’anno. Un anno, il ’67, che è filato via in un batter d’occhio qui a Baraka, portando però a maturazione i primi insperati frutti di questa terra che si è bevuta tanto sangue ed è stata teatro di tante lotte e battaglie dal ’64 ad oggi…. Mi pare che accettando coscientemente la realtà così com’è e al tempo stesso continuare a donarsi con disinteresse totale e generosità, sia il più bell’atto di fede che noi possiamo offrire al Signore e costituisca di per se stesso la garanzia del vero successo e di un bene duraturo…”. (Dal diario di p. Palmiro Cima sx).
Riposi in pace.