ANNUNCIO DELLA MORTE DI P. HUMBERTO ALEJOS ALMANZA
Venerdì 12.02.2021, alle 11.15 am (ora locale), è deceduto all’ Ospedale Civile di Celaya, Guanajuato (MESSICO) dove era ricoverato in terapia intensiva da vari giorni per Covid, p. Humberto Alejos Almanza. P. Humberto aveva 54 anni, essendo nato il 20 Marzo 1966 a Cortazar, nello stato di Guanajuato, Messico. P. Humberto entra nella casa apostolica di San Juan del Río (Queretaro) nel 1979 ed emette la prima professione religiosa e missionaria a Salamanca (Guanajuato) il 16 agosto 1987. Sempre a Salamanca fa la Professione Perpetua il 5 novembre 1994. A Guadalajara (Jalisco) riceve l’ordinazione presbiterale (17.12.1995). Durante la formazione teologica, P. Humberto trascorre due anni (1993-1995) nella parrocchia di Acoyolta, la comunità indigena dello stato di Hidalgo (Messico). Dopo 4 anni di servizio nella promozione vocazionale nella scuola Apostolica di Arandas (Jalisco), ritorna a Acoyotla (Hidalgo) come viceparroco (2000-2001).
Nel 2002, dopo un anno di studio della lingua francese a Parigi (Francia) arriva nella Repubblica Democratica del Congo, dove studia dapprima la lingua Swahili a Bukavu – Cahi e poi a Goma (2003-2007) dove è impegnato come viceparroco nella parrocchia St. François Xavier – Ndosho. Dopo un anno sabbatico in Messico (2007-2008), ritorna nella Repubblica Democratica del Congo dove svolge il servizio di viceparroco a Shabunda (2008 - 2011), a Kasongo Ngene (2011) e a Luvungi dove - dal 2014 al 2017 - è anche parroco. In questo periodo p. Humberto è anche Consigliere Regionale. Dal 2017 al 2019 appartiene alla circoscrizione del Brasile Nord dove - dopo il periodo dello studio della lingua a Tucumã - nella parrocchia di Santa Rita, lavora nell’Animazione missionaria e vocazionale a Ourilândia Do Norte (Parrocchia di Santa Rita De Cássia). Nel 2019 ritorna definitivamente alla circoscrizione del Messico, nella casa di Salamanca, dove svolge il servizio di vicerettore e economo. Dal 2020 era Direttore dell’Ufficio Missionario.
Questo periodo vissuto nella comunità del Noviziato è stato un tempo di grazia e arricchimento a livello personale. Mi ha aiutato a sentirmi più tranquillo e soprattutto a riscoprire la grazia della vita spirituale. L’accompagnamento personalizzato mi ha aiutato molto a ristabilire i rapporti, i sentimenti, le decisioni e la sicurezza personale. Tutto questo mi sta sostenendo per servire sempre con più allegria la mia Congregazione. (Salamanca, 21.05.2019).
Riposi in pace.
fonte: Direzione Generale, Roma.