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NADIA MURAD / LA FORZA DELLA DENUNCIA

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Sognava di aprire un salone di bellezza a Kocho, il suo piccolo villaggio nel sud della regione irachena del Sinjar. Invece ha vinto il Premio Nobel per la pace. Una conquista pagata a caro prezzo. La storia di Nadia Murad è una di quelle storie che non si vorrebbero mai ascoltare. Vissuta per oltre vent’anni nel nord dell’Iraq, con la numerosa famiglia e una vita semplice e serena, all’improvviso Nadia e tutta la sua gente vengono catapultate nell’inferno. Separata dalla famiglia, stuprata, venduta, noleggiata. Come un oggetto. Otto membri della sua famiglia sono stati uccisi: la madre e molti dei fratelli e fratellastri. L’Isis ha conquistato la regione con il preciso scopo di sterminarli. La loro colpa? Essere “adoratori del diavolo”, secondo i fanatici di Daesh. Ovvero praticare lo...

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