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Economia e nonviolenza, da Gandhi a Francesco

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Nell’analizzare i fattori della crisi ecologica nell’enciclica Laudato si’, papa Francesco ha tracciato un nuovo modello di sviluppo per l’umanità. Già nel sottotitolo, ha voluto definire e orientare l’economia in senso nonviolento, intendendola come “cura della casa comune”. Nell’enciclica ritroviamo abbondanti echi delle riflessioni di autori che fanno parte della tradizione del pensiero economico nonviolento: Ruskin, Gandhi, Kumarappa. UN PENSIERO CHE VIENE DA LONTANO Comune al discorso del papa e dei maestri della nonviolenza è il richiamo a un impegno personale per realizzare i cambiamenti a favore di forme di produzione e consumo che favoriscano la vita e non la distruggano. Economia per la vita, la chiamava Ruskin, sarvodaya la tradusse Gandhi, “economia di permanenza” la defin...

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