Siamo nell’era della comunicazione globale ma in pochi conoscono lo strumento che utilizzano, la sua storia e la sua geografia.
La mostra fotografica illustra il processo produttivo dei minerali preziosi contenuti nei cellulari. Minerali che vengono in gran parte dall’Africa, dove i grandi produttori non sono filantropi ma comprano le materie prime (coltan oro stagno tungsteno cobalto) dove costano meno; non importa se il meno provoca disastri e conflitti. Miniere illegali, sorvegliate da miliziani, trasporti illegali, autorità corrotte, acquirenti senza licenza d’esportazione. C’è bisogno di informazione su questo tema e la mostra Minerali Clandestini denuncia, richiama e propone.
Minerali clandestini è un evento da diffondere, un percorso di conoscenza per aprire gli occhi sui telefoni cellulari e su molto altro ancora.