Skip to main content
Condividi su

Sono salite a quota 1.130, dalle 110 iniziali, le firme all’appello indirizzato ai vescovi italiani, affinché si attivino apertamente contro la sempre più dilagante “cultura con marcati elementi di rifiuto, paura degli stranieri, razzismo, xenofobia; cultura avallata e diffusa persino da rappresentanti di istituzioni”. La lettera, resa pubblica domenica 15 luglio 2018, è stata firmata da operatori pastorali, vicari, parroci, direttori di uffici diocesani, responsabili Caritas, catechisti, suore di congregazioni religiose e altri rappresentanti del mondo ecclesiale. I promotori dell’iniziativa insistono affinché dai vertici Cei (conferenza episcopale italiana) e da parte di tutti i vescovi si continui a parlare della necessità dell’accoglienza, denunciando esplicitamente anche il “razzismo dilagante”. La lettera ha ricevuto risposte di apprezzamento da una quindicina di vescovi, tra cui quello di Modena-Nonantola Erio Castellucci, di Bologna Matteo Zuppi, “che condividono il nostro assunto per cui oltre all’accoglienza delle persone bisogna affrontare il razzismo dilagante nelle nostre comunità. Una cosa che va a toccare le omelie, le nostre catechesi”. Non basta, infatti, l’accoglienza, occorre denunciare le visioni xenofobe che si stanno diffondendo in maniera impressionante nel nostro paese e in Europa. È importante prendere atto dei toni razzisti di certi discorsi, anche di rappresentanti delle istituzioni, come ha fatto il settimanale Famiglia Cristiana del 25 luglio scorso. Quella del razzismo, infatti, sta diventando una vera e propria emergenza culturale cui le nostre comunità cristiane non possono rimanere indifferenti.



Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito