Vuoi sognare in grande?
“Tranquilla, Maria. Nessuno ti corre dietro. Quando sarà ora, lo saprai”. Era mia mamma che, con quelle parole, rispondeva alla mia domanda: “Quando mi sposerò?”. Fin da piccola, vedevo le ragazze più grandi che facevano festa il giorno del loro matrimonio. Mi sembravano felici. Anch’io sognavo quel giorno, il vestito che avrei messo e soprattutto chi sarebbe stato il mio lui….! Veramente, a qualcuno ci stavo già pensando. Quando portavo, insieme al mio papà, qualche sgabello da aggiustare, incontravo il falegname Giuseppe. Mi sembrava molto gentile e premuroso. Mi dicevo che con uno come lui sarebbe stato bello vivere insieme. Ma ero ancora piccola. Un giorno di marzo, ormai avevo 15 anni, mentre stavo pulendo il cortile, sento una voce che mi chiama: “Maria, vuoi sognare in grande?”. Mi volto e vedo un tipo strano. Non riesco a guardarlo. Aveva il sole nei suoi occhi. Rispondo a fatica. “Sì, mi piacerebbe”. E lui: “Qualcuno, che ti vuole bene, ti ha regalato un sogno che condividerai con Giuseppe. Ma devi essere pronta a tutto”. E poi non lo vidi più. Quel sogno divenne un bambino che fece sognare tante altre persone. È il mio augurio a chi leggerà queste mie parole. Sognate la felicità…