Un soffio d’aria pura
Un soffio d'aria pura, uno spruzzo di serenità, un abbraccio di cielo...E potrei continuare all'infinito per descrivere l'incontro con le suore benedettine del convento di clausura di Eboli. Fanno sempre paura le mura di pietra, ma se hai il coraggio di passare al di là, ti accorgi che è solo un paravento di qualcosa di molto diverso. Passato il portone, entriamo in qualcosa che spesso noi cerchiamo, ma fatichiamo a trovare.
Il sorriso delle monache ci rasserena; il dialogo diventa qualcosa di normale. Ci dicono che la vita consacrata, a Eboli, era già presente dal 1200 vicino all'ospedale. Poi nel 1500 è stata trasferita vicino al castello, dove vivono attualmente undici monache (dai 50 anni ai 92).
Colpisce vedere nei loro volti il sorriso, la serenità. Si percepisce un profumo speciale. Forse non siamo più abituati alla preghiera profonda, al silenzio, all'ascolto. Queste nostre sorelle, insieme alle carmelitane di Fisciano, sono i polmoni che danno un soffio d'aria pura alla diocesi. Pregano per noi, chiedono che lo Spirito di Gesù entri nei nostri cuori e ci faccia scoprire la gioia di essere suoi discepoli.
Allora perché non andare a trovarle? Non è tempo perso. Magari ci faranno assaggiare qualche goccia del miele delle loro api, che una suora 92enne segue con cura!