Abbiamo ancora negli occhi e nel cuore la visione beata di Piazza San Pietro con quei tre volti santi, appesi alla maestosa facciata della basilica. Si è avverato l'augurio dell'amico astigiano don Guido Oliveri, padre spirituale nel seminario di Genova, anche lui presente con il cuore, l'amicizia e la preghiera: "sia un'indigestione di gioia e di vita buona del vangelo".

I tre santi ci dimostrano, ancora una volta, che la santità cristiana è possibile e ci invitano a percorrere con coraggio e costanza il cammino che loro stessi hanno percorso con successo, con la grazia di Dio. In particolare, san Guido Conforti, che è stato definito "un santo normale". Lo afferma anche p. Rino Benzoni, suo successore alla guida dell'istituto Saveriano da lui fondato: "Quella del Conforti è una santità ordinaria. Lui stesso diceva, «la perfezione consiste in una sola cosa: fare la volontà di Dio». Mi sembra un insegnamento valido per tutti. La vita cristiana, infatti, è efficace nella misura in cui Dio stesso agisce in essa, da protagonista. Come ha agito in Conforti, Dio può continuare ad agire in noi, se trova la stessa apertura e corrispondenza".

Non ci sono attenuanti! Se siamo persone "normali", non possiamo tirar fuori scuse, come chi non ha voglia di puntare alla meta, già raggiunta dagli altri "santi ordinari". Ricordo un amico che, alle insistenze della moglie a darsi un po' più da fare per migliorare certi comportamenti, è sbottato: "Senti un po', io più santo di così proprio non ce la faccio. Ti devi accontentare, va bene?!".

Non c'è male, come battuta. Del resto, non siamo nati "angeli": la debolezza fa parte dello sforzo verso la perfezione umana e cristiana. Ma ecco la nostra proposta per tutto l'anno 2012: ogni giorno facciamo un piccolo passo avanti verso quella meta, che rende più felici noi e tutti gli altri con cui viviamo, in casa e al lavoro, in famiglia e nella società.

Un calendario speciale è quello che trovate all'interno di questo numero e che vi doniamo come "Missionari Saveriani": un percorso giornaliero insieme a noi, illuminato dall'insegnamento incoraggiante di san Guido Conforti. Tenendo il calendario appeso sulla parete, a portata di occhio, ogni mattino possiamo leggere una proposta del nostro santo, per cercare di tenerla in mente e viverla durante la giornata; alla sera possiamo rileggerla e pensare a come siamo riusciti nel nostro impegno...

Ogni mese è caratterizzato da una fotografia dell'evento della canonizzazione (23 ottobre 2011), con la partecipazione dei saveriani, delle saveriane, del laicato, dei tanti devoti venuti da tutto il mondo missionario. La scritta in alto è di mons. Conforti stesso: ne richiama il suo carisma e la sua spiritualità. La scritta in basso è di note personalità che hanno bene interpretato e descritto il nostro santo.

Non resta che augurarci un "buon cammino!" verso la... normale santità!