Skip to main content

Tornare con le porte aperte

Condividi su

Carissimi amiche e amici, siamo già a maggio. Come tutti voi, abbiamo passato mesi carichi di preoccupazione prima per la pandemia e ora per la guerra. Ma maggio viene a rallegrarci il cuore. La bella stagione avanza e ci porta il tempo dei fiori e dei giorni lunghi, segno di speranza.

Maggio è il mese della Madonna e anche il parco della nostra Casa, vestito nuovamente di molti colori, si è abbellito quasi a far festa alla Madonna, che sta lì in mezzo a custodire la nostra comunità missionaria insieme con tutti i nostri amici. Il tempo che scorre rapido ci porta verso l’estate. Il 2022 sembra appena iniziato, ma già s’avvia alla metà del suo cammino. Così il nostro calendario si sta riempiendo di impegni vecchi e nuovi. Siamo contenti di vedere che tornano alcuni gruppi e associazioni, abituali frequentatori della Casa e altri nuovi se ne aggiungono.

Dopo quasi due anni di vuoto o di ritmo lento, ora la nostra Casa gira a ritmo pieno. Già in alcune occasioni essa si è riempita di amici che vengono a celebrare date importanti. Lo scorso 24 marzo abbiamo aperto le porte ai fedeli del vicariato di Lipomo, a cui appartiene anche la nostra comunità, per l’annuale Veglia di preghiera per i missionari martiri. Secondo l’agenzia missionaria Fides, nel 2021 i missionari che nel mondo hanno dato la vita per amore del Signore e della missione sono stati 22!
Anche la Settimana santa ha visto riempirsi la nostra Cappella di Sant’Anna di quei fedeli che abitualmente la frequentano nelle domeniche dell’anno e ora attendiamo confratelli e altri religiosi e religiose per gli esercizi spirituali della fine di maggio, una tradizione della nostra Casa che riprendiamo quest’anno.

Forse non ve l’abbiamo detto. Da oltre sei anni abbiamo accolto in casa una famiglia di immigrati nigeriani che hanno avuto nel frattempo due splendidi bambini che si chiamano Price e Peter.
Ormai stiamo guardando avanti, alle attività estive di accoglienza ai gruppi giovanili, ai ragazzi del catechismo e del Grest delle parrocchie del vicinato, come abbiamo fatto prima della pandemia. E, presto, riprenderemo a celebrare la Santa Messa domenicale all’aperto nel parco della Casa, che ormai risuona delle voci e dei giochi di bambini che qui trovano spazio e aria per vivere in pienezza.

Noi missionari che siamo qui in pausa o in ‘pensione’ siamo felici di vedere che la nostra comunità attira la gente, desiderosa di incontrarci per le confessioni o per una conversazione o semplicemente per amicizia nei nostri confronti. Ci sono degli amici sempre disponibili ad accompagnare chi di noi ha bisogno di recarsi all’ospedale per una visita. Vogliamo dirlo a tutti, anche a chi abita lontano da Tavernerio: questa è la vostra casa, le porte sono aperte, noi vi aspettiamo. Intanto, continua la nostra preghiera e la nostra amicizia per tutti voi.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 2378.58 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Novembre 2004

50° P. Uccelli verso la Beatificazione: Aveva carismi speciali

Molte testimonianze affermano che padre Uccelli aveva doni speciali. Forse proprio per questi carismi, a Vicenza egli era molto ricercato...
Edizione di Ottobre 2019

Il vescovo che guarda al futuro

Il vescovo Adolfo, 62 anni, sta strutturando la sua giovane diocesi. Nelle comunità che abbiamo visitato, l’idea di fondo era la stessa: trovare de...
Edizione di Febbraio 2010

L'esperienza: Non c’è tempo di pensare

Dal diario del medico saveriano dott. Gildo, missionario in Bangladesh e ora alla casa madre di Parma dove segue i confratelli bisognosi di cure. ...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito