''Ti lodiamo e ti ringraziamo''
Nel santuario di san Guido Conforti, a Parma, i capitolari hanno intonato un canto di ringraziamento.
Ti lodiamo e ti ringraziamo, Signore, per la vita, l'opera, la donazione di ciascuno dei nostri fratelli e sorelle. Ti benediciamo per le loro mille iniziative, per i successi e per i fallimenti. Ti lodiamo e ti benediciamo per i genitori che fanno dono dei propri figli alla missione. Ti lodiamo e ti benediciamo per gli amici, che aprono il cammino della missione con la sofferenza, la preghiera e con il sacrificio di beni materiali.
Ti lodiamo e ti ringraziamo per i giovani in formazione, per i loro formatori, per coloro che si donano nel servizio di guida della nostra Famiglia missionaria. Ti benediciamo per l'assistenza amorevole dei missionari malati, per le opere di animazione missionaria delle chiese d'Italia, Messico, Camerun, Brasile, Spagna, Colombia.
Sii lodato, Signore nostro Dio, per il dialogo interreligioso in Indonesia, Giappone, Bangladesh, per il dialogo col mondo moderno, negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Sii benedetto, Signore nostro Dio, per il lavoro che i saveriani svolgono tra i giovani, in Sierra Leone, Burundi, Messico e per il primo annuncio del vangelo in Mozambico, Congo, Ciad, Cina.
Ti lodiamo e ti ringraziamo, Signore, per la missione che svolgiamo nel mondo della cultura, della sanità, nella promozione umana, nell'impegno per la giustizia, la pace e la riconciliazione. Ti lodiamo Signore, nostro Dio, perché ci hai dato il coraggio di aprire una nuova missione in Thailandia.
Popoli tutti lodate il Signore, per la fiducia, la speranza, la gioia, l'amore, la grande speranza, che ha seminato nel mondo ancora prima dell'arrivo dei missionari.