Rut e i laici saveriani
Domenica 26 febbraio, il gruppo del Laicato Saveriano si è riunito per il suo consueto incontro mensile.
Quest'anno il nostro percorso formativo verte intorno al libro di Rut, che stiamo imparando a conoscere. Questa giovane donna straniera e pagana segue la suocera Noemi in Israele e ne assume la famiglia, la cultura e la religione. Per sopravvivere, mostra umiltà e spirito di sacrificio, andando a spigolare nel campo di Boaz. Dalla sua discendenza uscirà il Messia.
In particolare, in febbraio, abbiamo approfondito il valore della relazione interpersonale, della gioia del dare e del ricevere e della bellezza della gratitudine. A farci compagnia c'era p. Dante Volpini, che ci segue dall'inizio dell'anno e che cura la parte "confortiana" dell'incontro.
Stavolta ci ha mostrato la grande importanza che san Guido ha dato alla Fraternità, sia nel suo ruolo di vescovo, sia come guida dei giovani missionari in formazione.
La ciliegina sulla torta di questo bell'incontro è stata la presenza di p. Rosario Giannattasio, responsabile dei saveriani in Italia. Egli ha condiviso con noi il momento formativo, il pasto insieme a tutta la comunità di Ancona e una bella passeggiata al mare, in vero spirito di famiglia.