Religioni orientali e dottorato
Nella sezione “Dibattiti” del quotidiano “Avvenire” di sabato 5 febbraio 2022, dal titolo “Quando il cristiano guarda verso le religioni orientali”, si legge: “Al rapporto tra cristianesimo e religioni orientali è dedicato il dossier Tra Benares e Gerusalemme, proposto dal nuovo numero della rivista diretta da Pina De Simone "Dialoghi" e curato da Giacomo Canobbio e Piergiorgio Grassi, dei quali anticipiamo qui ampi stralci dell’articolo introduttivo. Si tratta di riconoscere un anelito e un’esperienza di salvezza alla base delle religioni e di accogliere lo stimolo delle religioni orientali a recuperare il senso etico-religioso della vita nell’ordine del cosmo, con contributi di Franco Garelli, Lucio Sembrano, Paolo Trianni, Bryan Lobo, Sergio Targa, Maria A. De Giorgi (della famiglia saveriana) e il forum con Brunetto Salvarani, Svamini H. Ghiri, Mauricio Y. Marassi.
Mercoledì 19 gennaio 2022, p. Paolo Succu ha ottenuto il titolo di Dottore in Sacra Scrittura, presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. La discussione della tesi è avvenuta in modalità on-line (p. Paolo era in Giappone) e trasmessa su un canale YouTube riservato dell'Istituto. Il titolo della tesi: “Il discorso all'areopago di Atene come discorso sulla vera conoscenza di Dio”. Scrive l’autore: “… il discorso all’Areopago si rivela non come un discorso filosofico-ellenistico sulla conoscenza naturale di Dio, ma come annuncio che propone un mutamento nel modo stesso di conoscere il divino. E la conoscenza prospettata nel discorso sarà possibile accogliendo l’ultimo atto rivelatore del Dio creatore e datore di vita: la risurrezione di un uomo…”.