Padre Trevisan dall'Amazzonia
A p. Ettore Fasolini piaceva scrivere e più ancora raccontare. Ora che ha terminato la vita terrena, ci potrebbe raccontare - chissà che voglia! - com'è la resurrezione e cosa si prova a vedere Gesù "faccia a faccia!". Forse con il tempo, scriverà qualcosa anche in cielo...
Andando a visitare i kayapó di un villaggio lungo l'alto rio Xingu, ho scattato una foto. Era il mattino presto. Quell'aurora è stata un momento indimenticabile. Ho avuto la sensazione di essere in un mondo senza limiti, dipinto dai colori dell'alba, accompagnato dalla musica creata dal vento (andavamo contro corrente risalendo il fiume) e dalle onde che sbattevano contro la chiglia del barcone...
Ho pensato: se un ambiente come questo mi ricorda l'Infinito e il Creatore che ha progettato e creato una simile opera d'arte, perché non lasciamo almeno questa parte del nostro mondo così com'è, visto che siamo chiamati a vivere eternamente insieme allo stesso Creatore e Padre, nell'Infinito?
E mi veniva in mente che a valle verso la foce, dalle parti di Altamira, sorgerà una diga enorme, ironicamente chiamata "Belo Monte", che creerà un lago enorme per generare energia.
Darà molta ricchezza, ma forse spegnerà per sempre l'emozione di avvertire la presenza dell'Eterno Creatore...
p. Renato Trevisan, sx - Amazzonia.