Padre Ivaldo Casula, esperto in mondialità
Il 5 aprile, giovedì santo sera, all’ospedale diocesano di Makeni, in SierraLeone, è morto, per grave infezione virale, p. Ivaldo Casula. Nato a Guasila (Cagliari), aveva compiuto 63 anni. Dopo le medie, era entrato nella scuola apostolica di Macomer. Dopo gli studi, era stato ordinato sacerdote a Glasgow nel 1970.
Padre Ivaldo è stato impegnato prevalentemente nella formazione e nell’animazione missionaria in Scozia, a Londra e a Chicago. Dal 1994 al 2000 era stato rettore della casa saveriana di Macomer, in Sardegna, e dal 2000 al 2004 direttore del Movimento CEM, a Brescia. Aveva trascorso tre anni di vita missionaria in Sierra Leone (1980-83), dove era tornato nel 2005, come formatore dei giovani aspiranti saveriani e assistente direttore del "Fatima Institute" a Makeni, che egli amava chiamare "la nostra piccola università". Con il consenso dei familiari, padre Ivaldo è stato sepolto nel cimitero saveriano di Makeni.
Padre Luigi Brioni, superiore dei saveriani che lavorano in Sierra Leone, così scrive:
"Padre Ivaldo è morto la sera di giovedì santo 5 aprile, alle ore 21.20, all'ospedale cattolico di Makeni, assistito con grandissima cura dai dottori, dalle suore e da noi saveriani.
Da una settimana non riusciva a migliorare. Giovedì mattina l'abbiamo quindi riportato all'ospedale. Gli esami mostravano la presenza di malaria, accompagnata da febbre tifoidale, a cui si è aggiunta una febbre virale encefalopatica di natura sconosciuta. Purtroppo, medicine e cure non sono servite a migliorare la situazione.
Dopo la Messa della sera, il vescovo mons. Giorgio Biguzzi è venuto in ospedale, insieme a sacerdoti e religiosi, e gli ha dato il sacramento dell'unzione. Gli siamo stati sempre accanto, fino al momento della morte. Padre Luigi Caria, che è di Guasila, paese natale di padre Ivaldo, ha informato la famiglia, esprimendo la partecipazione di tutti i confratelli saveriani.
Il lunedì di Pasqua la salma è stata portata nella chiesa del Beato Conforti a Makeni per la veglia. I funerali si sono svolti martedì 10 in cattedrale, con la Messa presieduta dal vescovo e l'omelia fatta da p. Joe Turay, direttore del "Fatima Institute", che padre Ivaldo chiamava "la piccola università di Makeni". La salma riposa nel cimitero saveriano, accanto agli altri missionari che il Signore ha chiamato a sé dalla Sierra Leone".
La sera di Pasqua, tutta la cittadina di Guasila ha partecipato alla Messa di suffragio, stringendosi attorno alla famiglia in dolore. Il Padre celeste accolga tra le sue braccia questo suo figlio che ha dato la vita per annunciare al mondo il vangelo di Cristo e i valori della mondialità.