Mettiamocela proprio tutta!
Care amiche, cari amici, spero che l’anno sia iniziato abbastanza bene per tutti voi e le vostre famiglie. Mantenersi a galla, con i venti che tirano, è davvero dura. Ma insieme ci diamo una mano a tenere viva la speranza e la solidarietà. Tanti ci scrivono e ci incoraggiano. Riportiamo qui alcuni messaggi ricevuti, sperando che trasmettano piacere anche a voi. Avanti sempre, con affetto, Marcello, sx.
Caro direttore,
ho trovato una mezz'oretta per godermi subito “Missionari Saveriani” di dicembre, appena arrivato per posta (con molto ritardo, purtroppo!) e poi nell'edizione integrale sul sito web www.saverianibrescia.it. Non ho ancora finito, ma mi sono già gustato molte cose. Ho apprezzato il tuo editoriale sui “martiri veri” e l’articolo di Diego, “Quante giustizie ci sono?”. Ma quello che mi ha fatto sussultare più di tutto, è stata la magnifica - come sempre - riflessione di sr. Teresina Caffi a pagina 2: bravissima! Questo solo per dirvi che vi leggo volentieri; continuate con coraggio! Antonio, Bukavu - via e-mail.
L’ho già letto quasi tutto. Merita particolarmente il “paginone” dedicato all’esploratore mons. Giorgio Biguzzi e al suo viaggio in Sud Sudan. Ho anche notato, a pagina 7, il bilancio della solidarietà: numeri sorprendenti della Divina Provvidenza! Ringrazio di cuore per il vostro servizio alla missione e ai missionari. Sono davvero sorpreso dalla generosità degli amici lettori e lettrici, nonostante la crisi che continua a colpire molti settori vitali. Restiamo uniti nella preghiera. Natale, Makeni - via e-mail.
Scrivo perché amo "Missionari Saveriani" e lo credo un buon mezzo di comunicazione popolare sulla missione nel mondo. È fatto bene. Perfino molti giovani che conosco me ne hanno parlato bene. C'è tanto che fa riflettere sulla missione, c’è ricchezza di informazioni e le testimonianze dei missionari che lavorano in molte nazioni dell'Asia, Africa e America Latina, le giovani chiese e i popoli non cristiani, ora presenti anche in Italia. Sono convinto della validità indiscutibile di questo “strumento” che ci informa sulla missione del Regno.
So che la crisi sta impoverendo molte nostre famiglie, che devono stare attenti alle spese e fare “tagli”. Spero che non venga “tagliata” la piccola offerta volontaria, richiesta come contributo alle spese vive del mensile “Missionari Saveriani”, che dovrebbe raggiungere il maggior numero di persone e famiglie, perché fa davvero bene allo spirito, dandoci sempre nuova speranza. Alberto, Ancona - via e-mail.
Sono fedele e attento lettore delle belle pagine della rivista “Missionari Saveriani”. Ho anche ricevuto il bel Calendario 2015, con il numero di novembre. Un plauso personale all'editoriale di p. Ferrari dal titolo, "È ora di alzare la voce"m che condivido al 100 %. Anch’io penso che i continui, efferati atti contro i cristiani in tante parti del mondo non siano più accettabili! Le autorità e i vescovi dovrebbero, con tatto e con fermezza, far capire che i nostri fratelli non sono carne da macello, e che la violenza non si giustifica mai! Cordiali saluti a tutta la famiglia Saveriana! Fulvio, Varese - via e-mail.