Lo ''scozzese'' p. Paolino Zanon
di: I Saveriani di Scozia.
Paolino era nato il 22 giugno 1914 a Vigonza, in provincia di Padova. A 12 anni entra nel seminario dei saveriani e ha la fortuna di incontrare il fondatore Guido Conforti. Paolino era orgoglioso di averlo conosciuto, di aver pregato con lui e di aver seguito il suo ideale missionario.
Ordinato sacerdote il 18 maggio 1939 nel duomo di Parma con altri sei saveriani, p. Zanon è stato l'ultimo del gruppo a raggiungere la casa del Padre Celeste, all'età di 96 anni.
Venti anni in Sierra Leone
Dopo l'ordinazione, p. Paolino visita varie diocesi italiane predicando, confessando e promuovendo l'animazione missionaria. Conosceva bene il greco e il latino, così i superiori gli chiedono di insegnare agli studenti saveriani di Desio (MB). Negli ultimi anni, mentre era nell'ospizio "Sant'Andrea" in Scozia, chiedeva ancora dei suoi studenti che considerava come dei figli.
Nel 1949, p. Paolino va in Scozia per imparare l'inglese e prepararsi alla missione in Sierra Leone. Rimane tre anni a Glasgow. Arriva a Freetown nell'agosto del 1952, in compagnia di p. Pietro Noaro, partendo da Liverpool in nave. Inizia la sua vita missionaria e per ben venti anni testimonia il vangelo in Sierra Leone.
Vive in modo semplice nelle varie missioni, sempre disponibile e obbediente, in pace con se stesso e con tutti, cristiani e musulmani. È stato direttore di molte scuole, amato dagli insegnanti, rispettoso della loro professionalità e pronto ad aiutarli. Molte volte gli attacchi di malaria lo hanno portato vicino alla morte.
Settant'anni di sacerdozio
Nel 1972, p. Paolino è richiamato in Scozia per insegnare latino e italiano al collegio "S. Francesco Saverio". Amava insegnare e si rallegrava per i risultati dei suoi studenti. Quando nel 1985 il collegio viene chiuso, p. Paolino ha difficoltà a vivere senza l'occupazione di insegnante. Si attacca a quelle che lui considerava "le gioie del prete": celebrare la Messa e ascoltare le confessioni. Sono famose le sue lunghe ore passate in confessionale nelle parrocchie, con lunghe file di penitenti.
Nel 2000, la sua salute peggiora, richiedendo un'attenzione costante e continua. Suor Caterina apre a p. Paolino le porte dell'ospizio "S. Andrea", dove rimane fino alla morte, avvenuta l'11 luglio 2010. Il 18 maggio 2009, p. Paolino aveva celebrato 70 anni di sacerdozio. Confratelli saveriani, sacerdoti e vescovo della diocesi, e molti amici si sono uniti a lui in questa occasione speciale.
In questi ultimi anni di vita, celebrare la Messa quotidiana era il suo massimo desiderio; il suo lavoro era la preghiera. Aveva un amore paterno verso gli infermieri e i dottori.
La sua accortezza e la sua attenzione sacerdotale per i problemi e le sofferenze mancheranno a molti.