Abbiamo fiducia nelle ONG
Volevo fare un’obiezione all’articolo di Silvia Castagna sul numero di gennaio, in cui dice che i missionari "sono gli unici che lavorano senza ulteriori fini". Mi sembra un po’ semplicistica e manichea questa affermazione. Non tutti i missionari sono bene, non tutto il resto della cooperazione è male; d’accordo su diversi errori di ONG e Organismi, che hanno perso molti degli ideali strada facendo, ma non ci scordiamo altrettanti errori di missionari e Congregazioni.
Tra gli Organismi vorrei ricordare ad esempio Medici Senza Frontiere, anche loro non hanno abbandonato innumerevoli Paesi in guerra (ultimo l’Afghanistan). Piuttosto, invece che privilegiare o missionari o Organismi, direi che se dobbiamo dare soldi diamoli a Progetti in cui sia la gente del posto a gestirli, questo mi sembra un buon principio di indipendenza da rispettare (che siano ad aiutarli missionari o Organismi).
Perciò è bene non dire "aveva-non aveva ragione Montanelli".
Quando il direttore di "Missionari Saveriani" "scende in campo" (=fa politica)
Caro direttore, complimenti per quello che ha scritto nella risposta alla lettera a Luca in dicembre. Condivido tutto. Ammiro il coraggio. Purtroppo nella Chiesa non molti hanno il coraggio di denunciare quello che lei ha scritto. Sono certo che c’è chi le avrà dato del Comunista. Non importa! Vada avanti così.
- Mauro C. - Quinzano (Bs).
A far data da subito, non condividendo nel modo più assoluto le prese di posizioni politiche del direttore del vostro giornale "Missionari Saveriani", p. Ettore Fasolini, che dovrebbe limitarsi alla cura delle anime secondo gli insegnamenti di s.Francesco Saverio piuttosto che dar man forte ai sinistrorsi e cattocomunisti, da sempre nemici della Chiesa, vi invito cortesemente a non mandare più al mio indirizzo il vostro giornale.
Gentile padre, io e la mia famiglia abbiamo letto "Lettere al Direttore" del giornale di dicembre. Non ho mai trovato sui quotidiani un articolo così chiaro e forte nel denunciare ingiustizie e cose che purtroppo non vanno anche in politica. Chiedo se questo articolo si trova su Internet per poterlo diffondere in modo che più gente possibile possa apprezzarne i contenuti. Da parte mia lo farò leggere a tante persone.
Con vero piacere ho letto il numero di "Missionari Saveriani" di dicembre e in modo particolare quello che ha scritto in risposta alla lettera di Luca. Da tempo non leggevo un articolo così schietto, così sentito come quello. Penso che avrà incontrato il consenso di molti altri. Ho voluto rileggere, a distanza di qualche giorno, l’articolo e mi sono accorto che, finito di leggerlo, avevo i lucciconi agli occhi. La ringrazio tanto e le auguro tanti anni di buono e coraggioso lavoro. Gradisca i miei migliori auguri di Buon Natale e Buon 2002.
Risponde p. Ettore
La mia lunga lettera "politica" scritta a Luca nel numero di dicembre, come pure le pagine che seguivano, ha prodotto reazioni diverse. Ed è proprio quello che volevo. Ho ricevuto più d’un centinaio di lettere e messaggi in E-mail.
In tempi in cui telefonino ed indifferenza trionfano, mettersi a scrivere è un atto quasi eroico. E questi eroi che mi hanno scritto spaziano dall’approvazione entusiastica alla più decisa riprovazione. Ho risposto a tutti, personalmente. Per me, ora, la questione è chiusa. Pubblico solo alcune lettere, che riflettono (nel numero) la proporzione tra i pro e i contro: tre a uno. A risentirci.
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