La mostra interculturale va…
Nella splendida sera del 9 marzo, anche l'ottava mostra interculturale "Un mondo nuovo, una risorsa per tutti", ha preso il via nella casa dei saveriani a Salerno.
Nei saluti di padre Simone, a nome di tutta la comunità saveriana e dei collaboratori, si è sentito il clima di "fare del mondo un'unica famiglia", tanto caro a san Guido Conforti, fondatore dei missionari saveriani. Poi, Massimiliano ci ha ricordato il cammino di questi otto anni, densi di sorprese, fatiche ed entusiasmi, per trovare sempre qualcosa che ci aiuti a riflettere e a sentirci cittadini del mondo.
Aria, acqua, terra e fuoco
Padre Oliviero, dopo aver ascoltato l'intervento delle maestre e dei ragazzi della scuola primaria "Mazzette" di Salerno, che avevano lavorato sulla scuola medica salernitana, ci ha ricordato, in breve, su che cosa è costruita la mostra. I quattro pilastri: aria, acqua, terra, fuoco, che i fondatori di questa scuola internazionale avevano posto come base di una vita sana, sono stati sviluppati tenendo presente che il dono di Dio all'uomo è stato fatto a tutti, per viverlo nel modo migliore.
Certo, c'è chi non ha rispettato questo diritto universale. Per questo si propongono alcuni nuovi stili di vita che noi missionari, insieme a Legambiente e a Libera, offriamo alla riflessione di ogni visitatore. Infine, una vera sorpresa. Flavia D'Aiello con i suoi validi collaboratori, utilizzando materiale riciclato, ci ha fatto entrare nel mondo dei burattini, facendoci riflettere sui cambiamenti della vita odierna.
Il miracolo si è realizzato
E allora: tutti pronti per la visita? I bambini con il loro "sìììì" entusiasta ci hanno guidato e dobbiamo dire che, ancora una volta, il miracolo si è realizzato. L'amore, la passione, la fatica, la competenza e l'inventiva di tante persone hanno prodotto qualcosa di speciale. Ora tocca a voi venire a visitarla. Ne vale veramente la pena.
Per informazioni: Manuela (346 3903865); p. Oliviero (pofpofalbatros@yahoo.fr)