Imparare a relazionarsi con…
Ho partecipato con gioia al campo Giovanissimi “Stai con me”, dall’11 al 17 luglio, presso il Centro pastorale di Macomer. È stato bello vedere che nei ragazzi c’è il desiderio di conoscere se stessi e quindi scoprire Dio negli altri.
Il tema principale era: La mia rete di relazioni, una sfida che tutti noi viviamo ogni giorno.
Vediamo, infatti, quanto sia facile entrare in relazione, ma è più difficile scoprire la ricchezza che l’altro ci dà, quando siamo disponibili ad accoglierla.
Gettiamo le maschere!
L’equipe di lavoro era formata da quattro bravi animatori (Paolo, Alex, Francesca ed Antonio), due saveriani (p. Gianni e p. Emmanuel) e due saveriane (Olivia e Felicitas). In tutto, i ragazzi erano una trentina e il primo giorno si sono presentati in modo originale per conoscersi e guardarsi in faccia.
Il secondo giorno, per il tema Mi relaziono con l’amico, abbiamo riflettuto sulle maschere che ogni giorno mettiamo per diversi motivi: per essere accettati e valorizzati, per essere graditi agli altri, per non far vedere le nostre fragilità… Nel pomeriggio, p. Andrea ha presentato il concetto biblico di amicizia, attraverso la storia di Gesù. A fine giornata, abbiamo visto il film del Piccolo Principe.
Testimonianze e riflessioni
Il terzo giorno era dedicato al tema Mi relaziono con il diverso. I ragazzi hanno lavorato in gruppi, partendo da alcuni contributi elaborati da “CEM-Mondialità”, per conoscere i pensieri che altre religioni hanno sul dialogo, sullo straniero, sull’ecologia, sulla pace. Nel pomeriggio, hanno ascoltato l’esperienza missionaria di p. Emmanuel, congolese, e la mia, messicana di nascita, ora in Italia.
La sera Giustina, donna nigeriana immigrata in Italia, ha condiviso tutto il percorso che l’ha portata qui. È stato un invito alla solidarietà e all’accoglienza.
Il corpo, la preghiera, Dio
Il quarto giorno abbiamo affrontato il tema della sessualità-affettività (Mi relaziono con il mio corpo). Il professor Stefano Mele ha fatto lavorare i giovani in equipe, provocando un dibattito sulle differenze tra maschi e femmine. Il giorno dopo, abbiamo proseguito la riflessione sulla sessualità, parlando anche del concetto biblico dell’amore.
La mattina del sabato è stata dedicata al silenzio per il tema Mi relaziono con Dio: una camminata di 14 chilometri per gruppi, verso il monte di Santo Antonio.
Il campo si è concluso, la domenica, con una bellissima Messa e un pranzo al monte di Santo Antonio in compagnia dei genitori. Sono grata a Dio per aver vissuto questa settimana.
Coraggio ragazzi! Il tempo di Dio è un tempo sacro donato a noi, abbracciamolo con fede e speranza e non saremo mai delusi.