Il significato di un incontro
La tradizionale festa dei genitori e parenti dei saveriani friulani è stata caratterizzata quest’anno da una nota nuova per la nostra comunità: il superiore p. Antonio Guiotto lascia il posto a p. Giuseppe Pettenuzzo. La logica di questo cambiamento corrisponde esattamente a quella che è la finalità propria del nostro istituto, che è tutto ed esclusivamente rivolto alla missione.
Il saluto di p. Antonio
Padre Antonio Guiotto sta per tornare in Sierra Leone, dove riprenderà il suo lavoro apostolico che l’aveva già impegnato con entusiasmo e sacrificio per 33 anni. Ha comunicato questa bella notizia all’assemblea con voce vibrante e con gioia evidente, come realizzazione del suo più bel sogno.
Noi, suoi confratelli, gli siamo profondamente grati per l’esempio della sua generosità, del suo zelo apostolico, per la serietà, la serenità e la cordiale testimonianza fraterna che ci lascia: è un’eredità preziosa che non possiamo dimenticare.
Lo accompagniamo con la consapevolezza che la sua lontananza geografica non ci separa, perché siamo tutti convinti di quella forza di coesione che in Cristo ci unisce.
Il benvenuto a p. Giuseppe
Padre Giuseppe Pettenuzzo, il nuovo rettore, ha maturato negli anni tanta conoscenza e capacità di gestire sapientemente situazioni anche difficili. Calma, pacatezza e determinazione sono qualità che garantiscono equilibrio ed efficacia anche alle nostre comunità.
Con lui siamo in cordata sul sentiero che la Provvidenza ci segna, giorno dopo giorno. Ringraziamo Dio per quello che p. Antonio è stato e per quello che p. Giuseppe sarà per la nostra comunità saveriana.
Sentirsi una sola famiglia
A tutti i nostri parenti e amici, che ci hanno onorato con la loro presenza e hanno allietato di una gioia sentita e familiare le ore serene di questa giornata, va il nostro ricordo riconoscente e il “grazie” più vivo. Ciò conferma e intensifica quel legame incomparabile che ha la sua forza nella comune preghiera.
L’incontro ha messo in risalto la presenza spirituale di tutti i missionari friulani dislocati nelle regioni più diverse del mondo. Ci siamo sentiti uniti e partecipi di una sola famiglia.
Una sorpresa particolarmente gradita è stata la proiezione di un filmato realizzato da p. Fiorenzo Raffaini che ha illustrato in modo efficace e coinvolgente la figura del santo fondatore Guido Conforti. Tutti sono rimasti ammirati ed entusiasti.
In questo contesto, nella semplicità e spontaneità, si è creato un clima di piacevole amicizia che continuerà ad alimentare di serenità le nostre giornate.