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Grazie a Dio, c'è Radio Maria!

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Caro direttore,

debbo togliermi questo peso dal cuore: ascolto RADIO MARIA e seguo soprattutto la recita del rosario. Ebbene, l’unica preghiera insegnataci da Gesù non è recitata bene. Nel “Padre Nostro”, infatti, le devote dicono “Venga al tuo regno”, invece di “Venga il tuo regno”. 
I vari responsabili non sentono questa stonatura che sento io?

  • Anna, Portici (NA).

Gentile direttore,

ho sentito a Radio Maria un parroco torinese esprimere un giudizio negativo sulla bandiera della pace. Ha detto che quella bandiera è stata inventata da una teosofa russa e quindi, per i cristiani, è stata una sbandata.
Mi piacerebbe avere un vostro parere in merito.

  • Gina, Campodipietra (CB).

Care lettrici, cari lettori,

ascolto anch'io volentieri Radio Maria, quando posso, viaggiando. Ho partecipato di persona al programma missionario del lunedì sera. Radio Maria non fa solo "compagnia"; fa bene, molto bene. È una smentita clamorosa a coloro che pensano e sostengono che vangelo, programmi religiosi, notiziari seri… non hanno ascolto, non fanno audience.

Ma proprio perché è una radio cattolica, è opportuno che si faccia ascoltare anche per la sua qualità professionale. A volte, il timbro delle voci, il tono dei canti, la dizione degli oratori, i commenti, i servizi d'opinione… lasciano a desiderare; disturbano anche chi ha la migliore voglia di restare ad ascoltare.

Le osservazioni fatte da Anna e Gina sono importanti. Riguardano la preghiera e l'informazione: due questioni che meritano la massima qualità e serietà. Anche perché non è educativo propagare stonature ed errori, anche se non in modo voluto.

La bandiera della pace. La mia sventola tra il verde dell'orticello che coltivo, sopra le rovine del teatro romano, e si vede da mezza città. La gente sa che qualcuno ci tiene alla pace.

L'arcobaleno l'ha inventato il Padre Celeste, dichiarandolo segno di pace universale. Il primo a vederlo ed apprezzarlo, secondo la Bibbia, è stato Noè. Il Padre Celeste ha pieno diritto di vedere che i suoi cristiani apprezzino l'arcobaleno e ne facciano una bandiera di pace.

Se anche altri usano lo stesso segno, beh, i diritti d'autore sono di Dio! Reclamerà Lui, se vuole. La sbandata, non è dei cristiani che espongono la bandiera della pace; è dei cristiani che hanno accettato che ci fosse un'altra guerra al mondo. Ma non è certo il caso del sacerdote torinese.

  • p. Marcello Storgato, sx.


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