Dal 19 al 22 luglio si è svolto il campo estivo missionario “Insieme si può”. Ha coinvolto le parrocchie vicine alla casa dei saveriani di Taranto, ovvero Regina Pacis di Lama e S. Egidio del quartiere Tramontone.
Erano invitati tutti i giovani della zona ed hanno partecipato quelli della parrocchia di S. Egidio insieme alle loro famiglie, in totale una quindicina di persone. Era presente anche il giovane Pietro che veniva da Santeramo.
Ogni mattina, un gruppo diverso di missionari proponeva riflessioni, preghiere e testimonianze sul tema del Festival della Missione, “Vivere per-dono”. Nel pomeriggio eravamo impegnati nell’animazione di strada delle parrocchie di Lama e Tramontone. Il primo giorno Gianni e Luca ci hanno invitato a non preoccuparci del vestito o del cibo perché la vita vale più di tutto (Lc. 12).
Pino, missionario della Consolata, ci ha parlato del valore del dono gratuito e totale di Maria di Betania che ha profumato i piedi di Gesù con un prezioso unguento (Gv. 12). Carlo ci ha introdotto alla missione del Camerun.
Il terzo giorno, Francis ha condiviso con noi l’importanza del dono, “gratuitamente avete ricevuto e gratuitamente date” (Mt. 10,8). P. Tonino ha parlato della Sierra Leone. Infine, nel quarto ed ultimo giorno Pino ha invitato i giovani ad alzarsi e a camminare con Cristo (Lc. 7), mentre P. Pio ci ha presentato la sua esperienza missionaria in Congo.
Nel pomeriggio, i giovani e i loro genitori, si sono cimentati nell’animazione missionaria che, come dice Giulia, “si trattava di portare felicità in quartieri in cui le persone non erano molto felici”.
Così, al Tramontone sono stati proposti giochi e balli per i bambini e le famiglie di via Mediterraneo e via Gregorio VII, laddove i palazzi sono giganteschi. Inoltre, il parroco, don Luca Angelo, oltre a farci visitare i vari rioni e ad animare con canti e musica ci faceva pregare per i malati con delle piccole soste, con brevi saluti e con un’Ave Maria.
A Lama, invece, abbiamo giocato nel cortile della parrocchia e abbiamo fatto animazione tra i palazzi del rione Battaglia. I ragazzi, gli animatori e le famiglie sono stati capaci di portare in quartiere il frutto delle riflessioni del mattino. Hanno sperimentato come missione significhi portare nei quartieri popolari il profumo di Cristo, specialmente ai bambini, ai malati e ai diversamente abili.
Insieme si può”… creare un mondo di fratelli, vivere nella pace, condividere un momento di allegria nella gioia del Vangelo.
