Desio, Festa dei Popoli e dei familiari
Il programma della Festa dei Popoli, domenica 21 maggio, prevedeva una giornata piena di iniziative sportive “internazionali”, prima e dopo la Messa nel parco. Ma la pioggia di tutto quel periodo, se pur benvenuta dopo la lunga siccità, ha mandato tutto a monte. Si è voluto però celebrare la Messa nel salone Conforti della nostra casa, presieduta da don Maurizio Zago, direttore dell’Ufficio missionario della diocesi di Milano.
Un buon numero di fedelissimi ha partecipato all’Eucaristia, con Letture e Preghiere nelle varie lingue, animata dal coro della parrocchia San Bernardo di Cesano Maderno. Per quest’anno è andata così. Speriamo nel bel tempo per il prossimo anno.
Per la Festa dei parenti dei missionari, domenica 4 giugno, ci ha accompagnato al contrario una splendida giornata primaverile. Sono venuti familiari addirittura da Torino e da Bergamo, oltre che dalla Brianza e area milanese. È stata una bella festa, in un clima gioioso: al centro la Messa, presieduta da p. Mario Mula, Vicario generale dei Saveriani e il pranzo fraterno.
Prima dell’Eucaristia, p. Sante Gatto ha animato la presentazione di ciascun gruppo partecipante, che richiamava il saveriano loro parente, in alcuni casi già defunto, in altri presente o al lavoro in un paese di missione. Ancora una volta, si è visto che ad essere “missionari” non sono solo i singoli saveriani, ma anche i loro familiari che partecipano di fatto alla nostra missione. C’è qualcosa che ci unisce come una sola grande famiglia e questo qualcosa è lo spirito missionario.
Durante la Messa, p. Mario ha salutato tutti i presenti a nome della Direzione Generale e ha richiamato l’avvenimento importante del Capitolo dei Saveriani che si è svolto a luglio in Congo RD. È un incontro dei rappresentanti di ogni regione saveriana, per stilare il programma per i prossimi sei anni e per eleggere la nuova Direzione Generale.
Ci siamo dati appuntamento per il prossimo anno, ringraziando il Signore per il dono della vocazione missionaria che rende tutti davvero una sola grande famiglia.