Corvini p. Filiberto: ''il fischio del treno''
''Sento il fischio del treno. La stazione è vicina. Grazie a tutti''. Così scriveva p. Filiberto dieci giorni prima della morte, in un messaggio sul cellulare. Era consapevole del male incurabile; preparandosi al 50.mo anniversario di Messa (prossimo 25 ottobre), diceva: “Il problema è arrivarci! Sarà quel che Dio vuole!”.
Ha terminato la sua corsa ed è arrivato in stazione il 14 luglio 2014 (mons. Giorgio Biguzzi).
Marchigiano di Serrapetrona (Mc), a 78 anni, p. Filiberto Corvini si è spento a Parma, dove era in cura da due anni. Ammesso nella scuola saveriana di Ancona, dopo l’ordinazione (1964) aveva svolto la missione in Indonesia per un decennio e poi in Sierra Leone per quasi un ventennio.
Nel frammezzo, in due riprese, aveva lavorato con grande dedizione in Sardegna, a Cagliari e Macomer come animatore e rettore.