Cabras p. Alessio: tenacia e bontà
All’ospedale di Londrina (Brasile), a 83 anni compiuti, il 26 giugno 2014 è morto p. Alessio Cabras. Sardo di Tonara (Nuoro), era entrato a 16 anni nell’istituto missionario sardo a Tortolì, poi divenuto casa apostolica saveriana.
Aveva poi studiato teologia in Brasile, dove è stato ordinato (nel 1959) e ha svolto la missione per il resto della vita, eccetto un periodo di sette anni in Italia (1986-1993), quando è stato direttore del mensile “Missionari Saveriani” e rettore dello Csam, al tempo dello spostamento da Parma a Brescia.
“Giudizioso, posato, coscienzioso e maturo, alla tenacia sarda unisce calma, bontà e pietà”:
con queste belle doti, p. Alessio è sempre stato all’avanguardia, fedele allo spirito di san Guido Conforti e dei primi saveriani, che “sceglievano le situazioni geografiche e umane più difficili, per essere sempre e ovunque missionari”.