Chi parte e chi arriva... Nella comunità di Zelarino
Dopo due anni di servizio come rettore, p. Giancarlo Lazzarini di Murano, è partito per la comunità saveriana di Ancona, lasciandoci con nostalgia. Infatti, in questi due anni ha potuto godere un po' della vicinanza dei parenti e dell'amicizia di sacerdoti suoi compagni nel seminario di Venezia.
Lo sostituisce p. Sergio Cambiganu, di Sassari. Non è nuovo a Zelarino. Vi era stato come studente negli anni 1952-54. Vi era tornato, giovane sacerdote, come professore di filosofia e pedagogia dal 1964 al 1975. Proprio in quel periodo si è laureato in pedagogia a Padova.
Benvenuti p. Sergio e p. Sisto
Padre Sergio è stato missionario in Burundi dal 1975 al 1980, quando fu espulso assieme ad altri missionari per la politica del presidente Bagaza. Di nuovo a Zelarino per dieci anni dal 1981 al ‘91, è andato poi a Cremona per l'animazione missionaria. Viene con le sue doti umane e il carisma sacerdotale e missionario; e anche con... i prelibati vini e dolcetti sardi.
È arrivato anche p. Sisto Da Rold, bellunese. È stato compagno di p. Sergio dal noviziato al sacerdozio. La sua lunga esperienza in missione si chiama Uvira, Bukavu... in Congo RD, intramezzata da periodi di riposo e cure in famiglia, a Parma e a Zelarino, dove ritrova tanti amici felici di rivederlo.
Restano p. Mario e p. Franco
Al loro posto rimangono p. Mario Diotto e la sua fisarmonica, che porta allegria in tanti gruppi di anziani e diventa strumento efficace per l'animazione missionaria nelle scuole, a catechismo e nelle assemblee, a cui p. Mario si rivolge volentieri.
E poi ci sono io, p. Franco Lizzit, il jolly della comunità, anche se le mie torte sono spesso... ciambelle con il buco. Faccio parte della commissione missionaria e della pastorale giovanile, nonostante le quasi quattro giovinezze ormai trascorse. Ma mi sento ancora abbastanza "giovane dentro".
Un saluto affettuoso
Padre Amedeo Ghizzo, invece, dopo una presenza quasi ventennale a Zelarino, dallo scorso giugno si trova a Parma per curare meglio il diabete. A Parma si trova anche p. Bruno Cisco, dopo un anno trascorso a Vicenza. Li salutiamo, assicurando loro il ricordo nella preghiera, in questo tempo di sofferenza.
La nostra comunità cerca di continuare ad essere memoria della missione nel luogo in cui il Signore ci ha posto, anche tra le parrocchie che chiedono e accettano il nostro servizio.