Ascoltare fa bene
Seduto ai piedi di una vecchia quercia, i miei pensieri andavano e venivano come folate di vento. All’improvviso, sento una vocina che mi dice: “A cosa stai pensando, me lo puoi dire?”. Mi guardo intorno e vedo uno scoiattolino rosso che stava sgranocchiando velocemente una pannocchia. Gli chiedo se per caso è un indovino o qualcosa di simile. E lui mi rifà la medesima domanda. Mi chiedo che cosa vuole da me. Mi guarda sorridendo e finalmente mi fa una domandina tranello. “Ma tu hai mai provato a fare silenzio qualche volta? A chiederti se tutto quello che è successo nella tua vita ha un senso?”. È vero, a volte, ci avevo pensato, ma poi mi ero dimenticato. Ora, solo sotto la quercia, era l’occasione buona di provarci seriamente. Prima di arrampicarsi sul suo albero e fare un riposino, lo scoiattolo mi chiese se ero d’accordo con lui di ritrovarci ogni primo lunedì del mese per fare una chiacchierata, per ascoltarsi insieme. “Sai - mi disse - mio nonno mi diceva che ascoltare fa sempre bene. Abitua le orecchie a prestare attenzione a qualunque cosa, a qualunque essere vivente. Ognuno ci può insegnare qualcosa per continuare a vivere. Ora ti lascio e ti saluto. Lassù (e indicò l’albero) mi aspettano. La prossima volta parleremo della natura in cui io e te viviamo. È molto importante rispettarla ed amarla. So che qualcuno, vestito di bianco, lo ricorda sempre nei suoi discorsi. Tanti miei amici sono spariti, perché la natura non è stata rispettata”. E di colpo, come era arrivato, risalì velocissimo sull’albero. Arrivato in cima, mi fece un saluto con la coda e sparì nella sua tana. E io rimasi in silenzio a pensare a quello che mi aveva detto il mio nuovo amico.