Adesso tocca a tutti noi…, La festa delle missioni a Zelarino
Una volta c'era l'apprendistato. S'incominciava con il raddrizzare chiodi (il falegname), mescolare i colori (l'imbianchino), fare cernita di scampoli (il sarto)... Adesso si chiama "stage" alla francese, ed è un periodo di prova e di pratica su quanto imparato e sulle probabilità di riuscire nel lavoro con successo.
Lo "stage" degli apostoli
Anche i dodici apostoli sono stati mandati dal Maestro a fare pratica nei villaggi che Gesù avrebbe poi visitato. A quanto pare, furono molto entusiasti dell'esperienza ed ebbero tante cose da raccontare, finché il Maestro portò a termine la sua opera in una maniera impensata, sul Calvario, inchiodato a una croce. La speranza riprese a farsi strada nel loro cuore quando si resero conto che Gesù il Crocifisso era diventato il Risorto e un nuovo Regno era ormai all'orizzonte. Tra i dodici, rimasti undici per la defezione terribile di Giuda Iscariota, si discuteva su chi avrebbe avuto i posti migliori.
Ma Gesù, quaranta giorni dopo la risurrezione, li portò su un monte e disse loro: "Adesso tocca a voi: andate e ammaestrate, formate persone secondo il mio esempio e insegnamento. Io ora vado, ma sono con voi sempre, fino alla fine del mondo". È il giorno dell'Ascensione; ci sarà poi la Pentecoste con la discesa dello Spirito Santo e gli apostoli si sparpaglieranno nel mondo intero per formare persone nuove, capaci di vivere e trasmettere i valori cristiani, che sono i valori umani come li ha vissuti e insegnati Gesù.
Due progetti da sostenere
Anche i dodici con i loro numerosi collaboratori raggiunsero il Maestro in cielo. Da lui hanno ricevuto il premio per il lavoro svolto, lasciando ad altri il compito di continuare. Adesso tocca a noi. I missionari devono portare l'annuncio della salvezza e formare le persone ai veri valori sociali e religiosi, profondamente umani e veramente cristiani. Devono formare i leader non solo in campo religioso, ma anche in quello sociale e sanitario. Come potete capire, noi non possiamo fare tutto da soli; abbiamo bisogno di aiuto. Allora tocca anche a voi collaborare in diverse maniere.
Proprio il giorno dell'Ascensione, domenica 16 maggio, nella casa dei saveriani di Zelarino è in programma la "Festa all'aperto per le missioni" con varie attività. Il ricavato di questo appuntamento e della giornata saveriana che si svolge in parrocchia a Zelarino, è devoluto a due progetti formativi. Partecipando alla festa, potrete divertirvi e contribuire all'attuazione di questi due progetti.
In Sierra Leone c'è il "Fatima Institute" per la formazione dei nuovi leader sociali e religiosi. Il vescovo saveriano mons. Biguzzi ci chiede di contribuire alle borse di studio per gli studenti più meritevoli. In Ciad, invece, ci sono tre missioni con biblioteche che hanno bisogno di libri e computer, utili sia agli studenti sia alla popolazione.
Il programma della giornata
La tradizionale "Festa all'aperto per le missioni" si apre con la celebrazione di tre sante Messe nella chiesa parrocchiale di Zelarino alle 8, alle 9,30 e alle 11.
Alle 12,30 ci spostiamo nella casa dei saveriani, in via Visinoni 16, per il pranzo. Nel pomeriggio, giochi e attività varie, con sfilata di carrozze e cavalli, bancarelle di solidarietà e il sempre amato mini zoo. Chiusura con cena alle 19,30.
- Sia per il pranzo che per la cena, prenotatevi per tempo, chiamando il numero 041 907261. Vi aspettiamo numerosi!